Sono una persona con diabete

Quali garanzie e permessi avremmo, io e il mio compagno, in caso di gravidanza?
 

Riposi orari ('allattamento')


Durante il primo anno di vita del bambino, il datore di lavoro deve consentire alle madri ogni giorno due periodi di riposo di un'ora ciascuno anche cumulabili. Questi permessi, impropriamente definiti 'di allattamento', (sono infatti erogati anche ai padri!) sono solo di un'ora se l’orario effettivo di lavoro è inferiore a sei ore. I periodi di riposo sono considerati a tutti gli effetti ore lavorative. La retribuzione quindi è del 100%. Ai fini dell'anzianità lavorativa, dei contributi, della maturazione di tredicesime, mensilità e premi, questi periodi sono considerati a tutti gli effetti lavorativi.
La madre che li richiede non deve presentare alcuna documentazione. I riposi 'di allattamento' sono cumulabili con ogni altro tipo di permesso.
I periodi di riposo sono riconosciuti al padre lavoratore dipendente se la madre non se ne avvale, se non è lavoratrice dipendente o se gravemente inferma. In casi di parti plurimi i permessi aumentano proporzionalmente.


Motivi di famiglia
Visite e condizioni di lavoro
Astensione obbligatoria
Gravidanza 'a rischio'
Riposi orari
Congedi parentali
Permessi per malattia del figlio
 
Sono definiti ‘allattamento’ ma possono essere erogati in alternativa anche ai padri i riposi orari di due ore al giorno retribuite previsti fino al primo anno.