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Sono una persona con diabete | ![]() |
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![]() Vorrei sapere di più sull'iter burocratico per ottenere l'invalidità o l'handicap. |
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![]() Autodichiarazioni annuali Quasi tutte le prestazioni economiche destinate agli invalidi sono subordinate a delle condizioni. L’INPS dal 2012 non invia più le richieste a casa degli interessati; è l’interessato che deve farsi parte diligente nell’inviare le dichiarazioni reddituali all’INPS pena la sospensione delle provvidenze economiche.( Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78, art 38) • Chi riceve indennità di accompagnamento deve autocertificare che non è o non è stato ricoverato in un istituto per fini riabilitativi con retta a totale carico dello Stato. • Chi riceve un assegno mensile per invalidità parziale deve autocertificare la permanenza nelle liste di collocamento. • Chi riceve assegni o pensioni d'invalidità deve certificare i redditi conseguiti nell’anno precedente al fine di verificare il non superamento di determinati ‘tetti’ di reddito. I tetti di reddito sono modificati annualmente e si possono trovare sul sito INPS. L’INPS ha il diritto di controllare queste informazioni accedendo direttamente all’archivio informatico che contiene tutte le dichiarazioni fiscali o chiedendo informazioni ai Servizi per il collocamento. Se il tetto di reddito viene superato, il diritto alla prestazione non è annullato ma sospeso. L’Inps interromperà quindi l’erogazione della prestazione fino alla dichiarazione seguente. Nel caso si rientri in anni successivi nei limiti di reddito e permanendo il grado di invalidità minimo per la concessione dell’assegno o pensione di invalidità è indispensabile inoltrare domanda di ripristino della provvidenza economica sospesa. |
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Ogni anno, entro il 31 marzo, bisogna ricordarsi di autocertificare che non sono stati superati i limiti eventuali di reddito previsti dalle prestazioni economiche. |