Sono un figlio, coniuge o parente di un diabetico

Sono erede di una persona con diabete deceduta.
 

A cosa ha diritto l'erede?


Tutte le prestazioni citate in questo dossier sono erogate finché l'interessato è in vita.

Non è necessario comunicare all’INPS il decesso del pensionato.
La legge di stabilità 2015 (Legge 190/2014) all’art. 1 comma 303 stabilisce che è obbligo del medico medico necroscopo trasmettere all’Istituto nazionale della previdenza sociale, entro 48 ore dall’evento, il certificato di accertamento del decesso per via telematica on line.
In caso di violazione dell’obbligo di cui al primo periodo sono previste delle sanzioni in capo al medico.

Ma cosa succede se la persona che ha richiesto la prestazione viene a mancare nel corso dell'iter che va dalla presentazione della domanda all'erogazione delle prestazioni, compresi gli eventuali ricorsi giudiziari o amministrativi?

Ricordiamo che il diritto alla prestazione inizia (tranne motivata decisione contraria della Commissione o del Giudice) dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

L'ammontare delle prestazioni comprese fra il mese seguente alla presentazione della domanda e il mese del decesso entra quindi a far parte dell'asse ereditario.

Questo apre una serie di situazioni forse un tantino macabre ma che rispondono a un diritto reale, dopotutto gli eredi coincidono molto spesso con le persone che hanno sopportato il peso economico e assistenziale che la prestazione richiesta mirava ad alleggerire.


Diritti
Decesso durante l'accertamento
Decesso in giudizio
 
Se avviene dopo la presentazione della domanda e prima dell'arrivo delle prestazioni il decesso dell'interessato non estingue il diritto degli eredi.