Sono un figlio, coniuge o parente di un diabetico

Non è più possibile contestare le decisioni della Commissione di accertamento degli stati di invalidità civile con un semplice ricorso amministrativo. È possibile esclusivamente adire alla Magistratura. Il ricorso alla Magistratura va inoltrato tassativamente a pena decadenza e nullità entro sei mesi dalla comunicazione dell’esito della visita di accertamento.
 

Ricorso in giudizio


Solo sei mesi per fare ricorso
L’interessato ha solo sei mesi di tempo dal ricevimento del verbale per ricorrere direttamente all’autorità giudiziaria contro la decisione della Commissione. Il caso classico è quello in cui il cittadino chiede che venga aumentata la percentuale di invalidità o che venga riconosciuto lo status di disabile o di handicap grave e non solo handicap.
È competente per queste cause il Giudice del Lavoro. Si tratta di una causa abbastanza semplice, in quanto in materia esiste un’ampia giurisprudenza. Il Giudice nomina in genere un perito (un Medico del Lavoro o Medico Legale) detto CTU (Consulente tecnico di ufficio) che esamina la documentazione e ascolta eventualmente le parti in causa direttamente o attraverso dei Periti di parte e se necessario visita il richiedente.
Il Giudice generalmente si adegua all’opinione del CTU. Di rado sono ’escussi’, vale a dire ascoltati, testimoni e perfino il richiedente non è necessario che partecipi al dibattimento che avviene soprattutto per iscritto. L’avvocato potrà, se lo ritiene, allegare copia del materiale consegnato all’atto della visita (è importante fare sempre diverse copie di queste certificazioni) o altre certificazioni.

La sentenza
La sentenza del Tribunale ha lo stesso valore del Verbale di Visita e può essere utilizzata per proseguire l’iter e chiedere benefici e prestazioni. Questo anche qualora una delle due parti interessate abbia chiesto il ricorso in appello.


Fare causa
Aggravamento
Ricorso in giudizio
Ricorso contro l'Inps
 
Se l’accertamento della Commissione Medica della ASL o della Commissione di Verifica non lo soddisfa, il cittadino ha sei mesi di tempo per fare ricorso in giudizio.