Sono una persona con diabete

A quali congedi e permessi di lavoro ho diritto per curarmi?
 

Disabili: priorità nella scelta della sede e trasferimento


La legge 104/92 prevede due tipi di agevolazioni per la persona disabile relative alla sede di lavoro.
La prima, inserita nell’articolo 21, riconosce alla persona o con handicap o riconosciuta invalida in misura superiore al 66% assunta presso enti pubblici:
• il diritto di scelta prioritaria fra le sedi disponibili
• il diritto di precedenza in caso di trasferimento a domanda.
Non si tratta di un diritto assoluto, ma legato alla disponibilità reale di posizioni per le mansioni e le competenze del dipendente, insomma alla organizzazione del lavoro.
Lo stesso vale per quanto disposto nel 5° comma dell’articolo 33, secondo il quale la persona handicappata in situazione di gravità ha diritto a scegliere ove possibile la sede più vicina al domicilio. Per ‘vicina’ s'intende di fatto ‘comoda’ in considerazione della disponibilità di mezzi pubblici o di altre considerazioni.
La domanda deve essere rivolta al datore di lavoro. È invece assoluto il diritto disposto sempre nel 5° comma dell’articolo 33 in base al quale la persona con riconoscimento di handicap assunta presso un ente pubblico, non può essere trasferita senza il suo consenso.


Indennità di malattia
Permessi per esami e visite
Congedo straordinario
Motivi di famiglia
Congedi per gravi motivi
Invalidi: congedo straordinario
Disabili: riposi giornalieri
Disabili: tre giorni
Disabili: orari di lavoro
Disabili: sedi di lavoro
 
Chi ha una invalidità superiore al 66% o handicap può chiedere di scegliere la sede di lavoro. Ma l’azienda non è obbligata a concederlo.