GIUSEPPE PAPA
Unità Funzionale di Malattie Disendocrine e Dismetaboliche, Centro Catanese di Medicina e Chirurgia, Catania
Email: gpapa_98@yahoo.com
DOMENICO GRECO
Presidente 2021-2023
Dir. medico, UOC Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione, PO “P. Borsellino”, Marsala (TP)
Email: drgreco@alice.it
SALVATORE CORRAO
Presidente 2019-2021
UOC di Medicina interna
ARNAS, Osp. Civico – Palermo
Email: s.corrao@tiscali.it
AGATINA CHIAVETTA
Presidente 2017-2019
UOC Diabetologia e Malattie endocrino-metaboliche
Osp. Cannizzaro, Catania
Email: chiavetta@tin.it

ANTONIETTA COSTA
Presidente 2015-2017
Diabetologia ASL 6 Palermo
Email: antonietta.costa@tiscali.it
Contatti: info@infomedica.com
- Intervista al presidente 2023-25
- Intervista al presidente 2021-23
- Intervista al presidente 2017-19
- Intervista al presidente 2015-17
- Presidente, Consiglio, Referenti 2023-25
- Presidente, Consiglio, Referenti 2021-23
- Presidente, Consiglio, Referenti 2019-21
- Presidente, Consiglio, Referenti 2017-19
- Presidente, Consiglio, Referenti 2015-17
Giuseppe Papa – Condivisione degli obiettivi e cure “al passo con i tempi”
Giuseppe Papa è il nuovo presidente della sezione regionale di AMD Sicilia per il biennio 2024-2025. Specialistica in Endocrinologia e malattie del ricambio e Dottorato in ricerca in “Scienze endocrinologiche: basi molecolari dell’azione ormonale”, presta servizio come aiuto presso l’Unità di Malattie Endocrine e Dismetaboliche del “Centro Catanese di Medicina e Chirurgia”, struttura privata accreditata con il SSN, a Catania. Gestisce pazienti in setting di ricoveri ordinari, ricoveri in day-service e day-hospital nonché in ambulatorio. Campi di particolare interesse sono il trattamento del diabete tipo 2 anche nelle popolazioni “speciali” (pazienti anziani, diabete in gravidanza, ecc.) e il trattamento del diabete tipo 1 tramite i più moderni sistemi tecnologici (sensori glicemici, microinfusori e sistemi integrati). È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, relatore a innumerevoli corsi, eventi e congressi regionali e nazionali e promotore di eventi scientifici e corsi ECM in ambito endocrino-metabolico. È stato membro del precedente CDR della regione Sicilia dal 2022.
Di seguito la sua lettera programmatica di intenti.
Carissimi Soci, Colleghi e Amici,
il congresso congiunto AMD-SID svoltosi lo scorso ottobre a Trapani è stato un successo di affluenza e ha chiuso come meglio non si poteva il biennio di presidenza dell’amico e collega Mimmo Greco. Gli ultimi due anni sono stati ricchi di tantissime attività portate avanti da AMD Sicilia, prima tra tutte la promozione e la diffusione di “Nota 100” tra i medici di medicina generale che oggi permette una amplissima capacità prescrittiva dei “nuovi” farmaci per il trattamento del diabete tipo 2 che ormai hanno davvero poco di “nuovo” ma che sono purtroppo ancora largamente sottoutilizzati dalla popolazione diabetica italiana e siciliana in particolare. Inoltre, innumerevoli sono stati gli eventi formativi in cui AMD Sicilia è stata protagonista, con l’intento sempre di promuovere qualità di cura, formazione e ricerca. Gli ultimi due anni hanno segnato inoltre un significativo sodalizio con società scientifiche sorelle per condurre insieme quelle battaglie istituzionali che solo l’unione permette di vincere.
Purtroppo, c’è stato anche un evento tristissimo che ha gettato tutti nello sconforto, ovvero la perdita del nostro amico fraterno, collega nonché presidente eletto, Cristiano Crisafulli. In sua memoria e con una marcia in più nasce quindi questo nuovo Direttivo sperando di avere quella stessa capacità combattiva e propositiva che lo ha sempre contraddistinto.
Durante l’ultimo congresso AMD-SID ma anche nelle altre occasioni di incontro e scambio culturale abbiamo veramente respirato un’aria di amicizia sincera e autentica, uno spirito collaborativo e una voglia di fare insieme. E questo “humus” ha fatto sì che la nostra associazione sia cresciuta in maniera significativa negli ultimi anni, grazie anche a un’ampia partecipazione di neospecialisti e financo di specializzandi sempre più coinvolti nel gruppo AMD Giovani e in molteplici iniziative di formazione e ricerca.
Il nuovo Consiglio direttivo nato a Trapani, che rappresenta in maniera quasi capillare tutte le aree della nostra Sicilia, intende lavorare nel solco di quanto è stato già fatto precedentemente, consapevole che le sfide che ci pone il presente e il futuro non saranno affatto semplici da affrontare.
Viviamo un’epoca di profondi cambiamenti in termini di “standard” di cura sia per il diabete tipo 1 che per il diabete tipo 2 e per tutte le patologie a essi legate, in primis la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie cardio-vascolari associate. C’è sempre più bisogno di gestione integrata, il lavoro svolto dal “team” con praticamente tutte le specialità dell’area medica potenzialmente coinvolte. E ancor prima è necessario un trait d’union forte con l’assistenza primaria, imprescindibile e volano per un’assistenza specialistica che possa affrontare problemi più complessi laddove esista questa necessità.
In quest’ottica la necessità di una rete fra medicina di base e assistenza specialistica, nonché tra tutti i centri che erogano servizi di diabetologia sembra essere la chiave per far fare quel salto di qualità da sempre auspicato. A tal proposito l’utilizzo di un sistema digitale comune in grado di interfacciarsi con tutti gli attori interessati sembra l’elemento fondamentale perché la rete stessa possa realizzarsi. L’utilizzo di un sistema di archiviazione dati comune non solo migliorerebbe la qualità di cura del paziente diabetico ma implementerebbe anche in maniera esponenziale la ricerca clinica ed epidemiologica e il nostro contributo (ancora molto deficitario) agli Annali di AMD, fiore all’occhiello che tutti ci riconoscono e fonte inesauribile di dati che diventano cartina tornasole dell’assistenza diabetologica in Italia. Poter fotografare la realtà siciliana, con dati solidi di incidenza e prevalenza del diabete tipo 1 e tipo 2, nonché poter disporre di tutti gli altri parametri relativi alla qualità dell’assistenza siciliana potrebbe veramente essere un punto a nostro a favore da far valere quando si porteranno avanti istanze e si combatteranno battaglie a livello istituzionale.
Strettamente legato al concetto di rete è la mappatura di tutti i centri diabetologici, già avviata dal precedente Direttivo; conoscere l’offerta in ambito territoriale e le peculiarità in termini di erogazione di prestazioni “super-specialistiche” dei singoli centri come gli ambulatori dedicati alla cura del piede diabetico con la presenza o meno di un team multidisciplinare e possibilità di ricovero nei casi più gravi, centri che si occupano di diabete in gravidanza, ancora strutture di riferimento per il training e l’applicazione di tecnologie (microinfusori e sistemi integrati) con contatti semplici e diretti con la medicina di base o altri specialisti territoriali ci sembra essere il punto di partenza per fornire al paziente la possibilità di essere trattato con gli attuali moderni standard di cura in ogni contesto.
Continueremo l’attività volta a una riorganizzazione dei gruppi di lavoro regionali e/o alla formazione di gruppi a “progetto” inerenti argomenti specifici, sfruttando i suggerimenti dei soci, le aree di interesse e i bisogni formativi segnalati, concentrandoci prevalentemente sulle attività ritenute di importanza strategica per AMD e per la diabetologia siciliana. Aree cliniche di particolare rilievo già individuate da questo Direttivo e condivise con il nostro referente nazionale prof. S. Corrao sono costituite da “Prediabete e regressione del diabete”, “Tecnologie per la cura e il monitoraggio nel diabete tipo 1 e 2”, “Obesità e malattie cardiovascolari”, “Diabete e fragilità”, “Diabete, riabilitazione e attività fisica”, “Diffusione della cultura delle evidenze scientifiche e della valutazione critica della letteratura in diabetologia e aree affini”. Compito dei gruppi sarà la produzione di documenti di consenso su percorsi diagnostico-terapeutici e su modelli organizzativi applicabili alla nostra realtà regionale; organizzare eventi formativi; proporre studi clinici, ecc.
Il dialogo con le istituzioni regionali, già avviato con il precedente Direttivo, sulle materie più calde della riorganizzazione del sistema sanitario regionale, come la regolamentazione dei capitolati di spesa per l’erogazione delle tecnologie, sensori glicemici e sistemi integrati, la regolamentazione della prescrizione dei glucometri e dei relativi presidi in regione Sicilia nell’alveo dell’accordo quadro Consip 2021 e ancora l’implementazione dei PDTA esistenti alla luce delle nuove innovazioni disponibili, saranno priorità d’azione. In queste “battaglie” istituzionali AMD ricercherà una collaborazione costruttiva con le società diabetologiche ed endocrinologiche sorelle come già avvenuto negli ultimi due anni.
Oltre che il doveroso dialogo con le istituzioni e con le altre società scientifiche dovranno essere inevitabilmente coinvolti tutti gli altri interlocutori del mondo diabete: associazioni dei pazienti, medici di medicina generale, altri specialisti, infermieri, farmacisti, aziende farmaceutiche e tutti gli altri operatori sanitari con cui ci dobbiamo necessariamente confrontarci per concordare la miglior cura possibile per i nostri pazienti tenendo al contempo d’occhio la sostenibilità dell’intero sistema.
Crediamo che la figura del diabetologo possa veramente essere messa in cabina di regia per coordinare il team che si occuperà delle gestione integrata del paziente con il diabete. Per far questo solo un lavoro di squadra potrà fornire la migliore assistenza possibile, in accordo con le attuali indicazioni che ci offrono linee guida nazionali e internazionali che si aggiornano a ritmo frenetico; oggi le troviamo depositate anche presso il sistema linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità (SNLG).
Condivisione degli obiettivi e cure al passo con i tempi sono quindi le parole chiave che ci accompagneranno durante questo mandato. La nostra forza sono i nostri Soci e solo attraverso una continua condivisione di obiettivi ma anche attraverso la proposizione di idee e iniziative potrà realizzarsi appieno la nostra missione.
Un caro saluto a nome di tutto il Direttivo regionale (Cristiano, Daniela, Francesco, Giuseppe, Jessica, Nino e Roberto)
Giuseppe
Domenico Greco – Partecipazione e coesione: fattori essenziali per la crescita della diabetologia siciliana
Domenico Greco è il nuovo presidente della sezione regionale AMD della Sicilia per il biennio 2022-2023. Specialista in Endocrinologia e malattie del ricambio, presta servizio presso la UOC di Malattie endocrine del ricambio e della nutrizione del PO “P. Borsellino” di Marsala, ASP Trapani, per conto della quale gestisce anche l’ambulatorio di riferimento provinciale per il Diabete in Gravidanza. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e promotore di diversi eventi scientifici e corsi ECM in ambito endocrino-metabolico. L’impegno personale in AMD regionale dura da oltre un ventennio: già membro del CDR in più occasioni, per diversi anni ha coordinato il gruppo di lavoro Diabete tipo 1 e nuove tecnologie. Di seguito la sua lettera programmatica di intenti.
Carissimi Soci, Colleghi e Amici,
il recente congresso regionale tenutosi a Palermo il 19-20 novembre scorso, molto partecipato e ricco di contenuti scientifici innovativi, ci ha dato l’occasione di rivederci in presenza, rafforzando la speranza di poter lasciare alle spalle, speriamo veramente, un biennio terribile.
Nonostante la pandemia, tuttora in corso, e le difficoltà che hanno inevitabilmente condizionato la nostra programmazione societaria regionale in questi mesi, abbiamo fatto di tutto per continuare a essere AMD, promuovere la qualità della cura, la formazione e la ricerca, avviando diverse iniziative (purtroppo molte meno di quelle che avremmo voluto) e senza smettere mai di guardare al futuro: il numero dei soci è cresciuto e, in particolare, si è arricchito di numerosi giovani colleghi. La creazione di un gruppo Giovani, nutrito ed entusiasta, ha infatti portato una ventata di freschezza e di novità che siamo stati ben lieti di accogliere e che si è già tradotta in eventi formativi di grande interesse.
Questa presidenza, in piena sintonia con tutta la squadra del Direttivo regionale, vuole dare un ulteriore impulso alle attività così sapientemente e fattivamente intraprese in questi anni difficili.
Siamo tutti ben consci delle difficoltà che attraversa la diabetologia siciliana. L’attuale contesto è caratterizzato da spinte di segno opposto: da un lato aumentano i pazienti e crescono le possibilità offerte dall’innovazione terapeutica e tecnologica, dall’altro diminuiscono le risorse e i medici specialisti. Molte realtà ospedaliere o territoriali sono scomparse o sono state depotenziate e numerosi colleghi andati in quiescenza non sono stati sostituiti. È un nostro primo proposito quello di “ricontarci” e di riproporre una mappatura aggiornata della assistenza diabetologica in Sicilia, segnalando contestualmente le offerte peculiari dei singoli centri (es. ambulatori dedicati a piede diabetico, gravidanza, tecnologia ecc.) per dare ai pazienti, ai MMG e a noi stessi punti di riferimento sempre più precisi e per garantire equità di accesso alle cure.
Uno dei nostri obiettivi primari sarà quello di sensibilizzare tutti i soci a implementare l’uso della cartella informatizzata per potere contribuire in modo più fattivo alla raccolta dati degli Annali; sappiamo bene che in Sicilia diversi ostacoli pratici, burocratici e amministrativi si sono interposti negli ultimi anni a un suo utilizzo capillare, ma con il fondamentale contributo dei referenti regionali si cercherà di garantire un supporto tecnico specifico e si avvieranno programmi e incontri formativi ad hoc.
È inoltre nostra intenzione procedere a una riorganizzazione dei gruppi di lavoro regionali e/o alla formazione di gruppi a “progetto” inerenti argomenti specifici, sfruttando i suggerimenti dei soci, le aree di interesse e i bisogni formativi segnalati, concentrandoci prevalentemente sulle attività ritenute di importanza strategica per AMD e per la diabetologia siciliana. Compito dei gruppi sarà la produzione di documenti di consenso su percorsi diagnostico-terapeutici e su modelli organizzativi applicabili alla nostra realtà regionale; organizzare eventi formativi; proporre studi clinici ecc.
Altro mandato specifico di AMD regionale sarà quello di rinvigorire le relazioni con le Istituzioni: è stata già richiesta all’Assessorato alla Salute la convocazione della commissione per il “Diabete in età adulta”, da troppo tempo inattiva, per poter essere partecipi del processo di evoluzione del sistema sanitario regionale in una materia in atto in profondo cambiamento. I PDTA esistenti, alla luce delle innovazioni disponibili, necessitano di un rapido e continuo aggiornamento e la loro implementazione a livello regionale deve essere puntuale e uniforme. A tal proposito, diventa essenziale una collaborazione costruttiva con le altre società scientifiche di area endocrino-metabolica, finalizzata a proporci con intenti e voci univoche nei confronti delle Istituzioni, tutelando la nostra specificità, la nostra professionalità e la qualità della assistenza fornita alle persone con diabete.
Oltre che il doveroso dialogo con le Istituzioni e con le altre società scientifiche dovranno essere inevitabilmente coinvolti tutti gli altri interlocutori del mondo diabete: associazioni dei pazienti, medici di medicina generale, altri specialisti, infermieri, farmacisti, aziende farmaceutiche e tutti gli altri operatori sanitari con cui ci dobbiamo necessariamente confrontare per concordare la miglior cura possibile per i nostri pazienti tenendo al contempo d’occhio la sostenibilità dell’intero sistema.
Tutte queste attività dovranno essere infatti orientate alla creazione di un network sempre più compatto, volto alla valorizzazione della figura del diabetologo, alla soluzione dei problemi e/o alla creazione di documenti operativi utili alla comunità diabetologica siciliana.
Mi auguro che tali spunti iniziali possano trovare condivisione tra tutti i soci e supportare idee e iniziative che possano trovare realizzazione pratica già nei prossimi mesi.
Sollecito, pertanto, la partecipazione e la collaborazione attiva di tutti i soci con l’invito a farci pervenire senza remore osservazioni e suggerimenti nonché segnalazioni di problematiche (di interesse generale ma anche relative a singole realtà assistenziali che, sappiamo bene, essere purtroppo molto variegate all’interno della nostra isola) nei confronti delle quali AMD potrebbe fornire supporto tecnico e pratico.
Con l’auspicio che la nuova stagione possa regalarci una ripresa più serena e regolare delle nostre attività, e a nome di tutto il Direttivo Regionale (Cristiano, Enzo, Francesco, Giuseppe, Riccardo, Salvatore e Mariolina), un caloroso saluto.
Mimmo
Agatina Chiavetta – Un mandato basato su quattro punti fermi
Agatina Chiavetta, dirigente medico dell’UOC di Diabetologia e Malattie Endocrino-Metaboliche dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro, è la nuova presidente della sezione regionale AMD Sicilia ed è il coordinatore della Consulta dei Presidenti Regionali.
Da molti anni in AMD, Agatina Chiavetta ha ricoperto a livello nazionale vari ruoli come componente dei gruppi GISED, Piede diabetico, Psicologia e Diabete e della Scuola di Formazione Continua AMD, della quale è Progettista Formatore Senior. Dal 2008 è Expert trainer nazionale nell’ambito del Programma educazionale internazionale IDF Diabetes Conversation Map. Nel 2011 ha partecipato al master universitario di II livello in “Psicodiabetologia: il counseling nella relazione con il paziente diabetico”. Nell’ambito della propria attività di specialista diabetologa ricopre anche il ruolo di responsabile dell’ambulatorio di prevenzione, diagnosi e cura del piede diabetico con incarico di rilevante professionalità. È sostenitrice dell’applicazione appropriata delle nuove tecnologie nella cura del diabete (CSSI, CGM, SAP, FLASH, scarico dati dai glucometri).
Presidente, quali e quanti i punti fermi del suo mandato?
In continuità col precedente Direttivo, nell’ambito delle linee programmatiche AMD Sicilia prevediamo l’implementazione di quattro aree: l’area delle persone con diabete, l’area dei soci, l’area delle istituzioni, l’area delle società scientifiche.
Cominciamo dall’area delle persone con diabete…
Intensificheremo la partnership con le associazioni delle persone affette da diabete, ascoltando i loro bisogni e sostenendo le loro richieste. E implementeremo le nuove tecnologie nella cura del diabete. Grazie all’evoluzione tecnologica è possibile elaborare e rappresentare graficamente i dati in modo chiaro e fornire informazioni utili alla persona con diabete nella gestione della malattia, tenendo presente che il data management oltre a consentire di prendere decisioni più accurate nei confronti del paziente, è un valido strumento di educazione e di motivazione.
Per i Soci?
È nostro intendimento coinvolgere attraverso varie modalità – GDL, affiancamento, partecipazione ad eventi formativi ecc. – i soci giovani che possono dare vitalità ad AMD rappresentandone il futuro. E a tal proposito, nel periodo tra ottobre e dicembre 2017 sono state registrate 7 nuove iscrizioni di giovani soci.
Avete però anche incrementato i gruppi di lavoro regionali…
Sì, da 8 a 10, con 7 componenti per ciascun gruppo e un coordinatore. Nello specifico: Piede diabetico, Diabete e gravidanza, Diabete e attività fisica, Diabete e CV, Diabete e rene, DM1 e nuove tecnologie, Diabete e osteoporosi, Diabete ed educazione/formazione, Diabete e obesità, Diabete e anziani, con la finalità di coinvolgere attivamente i soci nella vita societaria, di aumentare il senso di appartenenza e di sviluppare e valorizzare le loro competenze.
Una struttura articolata…
Oltre ai gruppi di lavoro, al responsabile dei rapporti con i soci e al referente sito web, è nostro intendimento creare il Collegio dei Past President per mettere a disposizione di tutti un prezioso patrimonio di esperienze.
Con quali obiettivi?
Nostro precipuo impegno è l’implementazione della rete regionale dei soci volta a favorire una maggiore conoscenza tra gli iscritti e una migliore comunicazione tra CDR e Soci.
Come?
Pensiamo di rafforzare la rete regionale attraverso la raccolta periodica dei bisogni formativi con delle survey e delle proposte formative, e inoltre attraverso la creazione di una piattaforma sul sito regionale AMD. Intendiamo dialogare attivamente e concretamente con i soci anche con l’invio periodico di email sulle attività della sezione regionale. Infine, anche se è un progetto impegnativo in considerazione dell’elevato numero degli iscritti, vorremmo creare un book fotografico dei soci al fine di rafforzare il senso di appartenenza, con la qualifica professionale e con il settore di interesse e/o competenze.
Con le istituzioni come pensate di lavorare?
È stato istituito un tavolo tecnico del diabete mellito dell’adulto. Di imminente pubblicazione sono poi due documenti: uno sulla transizione e uno sui PDTA, per uniformare l’approccio organizzativo operativo regionale. Inoltre, è in corso di recepimento il documento di indirizzo per la MRC, approvato in Conferenza Stato-Regioni il 5 agosto 2014. Stiamo poi anche lavorando all’aggiornamento della Rete diabetologica regionale con il riconoscimento delle strutture che si occupano appunto di diabetologia.
Per l’area delle società scientifiche?
È nostra intenzione migliorare i rapporti con OSDI, SID, SIEDP, AME, ANDI, SIMG e tutte le altre società attraverso un’azione sinergica e trasversale in modo da sviluppare un intervento congiunto in ambito di politica sanitaria specie nei confronti delle istituzioni.
Lei è anche una sostenitrice della tecnologia in ambito sanitario…
Sul piano dell’assistenza l’uso delle tecnologie ha implementato e reso indispensabile il lavoro in team. E in quest’ottica stiamo progettando eventi formativi con apertura ad altre professionalità del mondo diabetologico: infermieri, dietisti psicologi, podologi e anche ad altre figure esterne come nefrologi, cardiologi, urologi, psichiatri, geriatri, MMG. Tutto questo finalizzato a rendere più efficace l’approccio biopsicosociale al problema della cronicità.
Come?
L’innovazione tecnologica – internet, informatizzazione, social network, telemedicina – garantisce una comunicazione molto più rapida e può dunque offrire un valido contributo alla riorganizzazione dell’assistenza sanitaria incrementando l’accessibilità e l’equità dei servizi. Ed è anche utile a diffondere e a condividere a livello regionale le progettualità nazionali AMD.
Antonietta Costa – Cerchiamo i giovani
La Sicilia ha trovato la strada appropriata per l’assistenza alla persona con diabete, ma ora occorre concentrarsi sulla prevenzione e l’attuale presidente regionale di AMD Antonietta Costa sa bene che per ripartire e migliorare il modello occorre l’azione comune di società scientifiche e associazioni di persone con diabete.
Secondo Antonietta Costa, dall’ottobre 2015 presidente della Sezione regionale AMD Sicilia, con la legge regionale 5 la Sicilia ha imboccato la strada giusta per l’assistenza alle persone affette da diabete in quanto basata sul chronic care model. “È una legge vincente”, commenta la diabetologa palermitana, “ma occorre lavorare molto sulla prevenzione della malattia e delle complicanze” e questo sarà uno dei nostri principali terreni di iniziativa. Vogliamo condividere strategie e percorsi, con tutti i protagonisti dell’assistenza al fine di ridurre la prevalenza del diabete nella nostra regione. La Sicilia, infatti, ha un numero di diabetici con una percentuale che supera il 5,8% della popolazione, contro una media nazionale – stando ai dati Istat del 2012 – del 5,5%, collocando l’isola al secondo posto tra le regioni per numero di diabetici. “Per fare prevenzione bisogna lavorare molto sullo stile di vita e riappropriarci del modello alimentare tipico della dieta mediterranea”, afferma Antonietta Costa.
La prevenzione al centro, quindi…
Diciamo che sarà il nostro ‘cavallo di battaglia’ e ci vedrà impegnati in stretta collaborazione con i MMG, nell’applicazione del Piano Regionale per la Prevenzione attraverso lo sviluppo di percorsi e strategie formative integrate volte a soggetti ad alto rischio di diabete al fine di adottare un corretto stile di vita.
Prevenzione e gestione del diabete sollecitano un ruolo attivo al paziente…
Certamente, è l’importantissima tematica dell’empowerment. In linea con quanto previsto dal Piano Nazionale per il Diabete è intenzione di questo CDR condividere con SIMG, SNAMID, OSDI e la Federazione Diabetici Sicilia, la formazione di Diabetologi, MMG e Infermieri con eventi ECM volti all’implementazione del lavoro in team all’integrazione dell’educazione terapeutica strutturata nei percorsi assistenziali. La buona cura del diabete infatti non può prescindere dal ruolo attivo della persona con diabete nel processo di cura ma, per arrivare all’empowerment della persona con diabete è necessario che ci sia un team empowered.
SID, SIMG, OSDI, SIEDP, associazioni… una sorta di Diabete Italia regionale?
Questa politica di integrazione e collaborazione già avviata dai past president Gioacchino Allotta e Biagio Nativo, è indispensabile per il dialogo con le istituzioni al fine di traslare nella realtà gli orientamenti strategici assistenziali previsti, nel Piano Nazionale per il Diabete, nel Piano Nazionale per la Prevenzione, nel Patto per la Salute e in altri documenti. Il fatto è che occorre una ‘spinta’ che sia credibile dal punto di vista scientifico e insieme rappresentativa. Il cambio della guardia al vertice dell’assessorato alla Salute e le incertezze sulla composizione e tenuta della Giunta, hanno interrotto l’ottimo lavoro svolto nei vari tavoli tecnici. Noi – e intendo dire noi società scientifiche d’intesa con le associazioni delle persone con diabete – appena possibile, vogliamo riprendere le fila del lavoro e fare in modo che l’implementazione della Legge 5 e del Piano Nazionale per il Diabete diventi una realtà concreta in tutta la regione. Per supportare questo obiettivo verrà ulteriormente incrementato il progetto ‘Il cittadino e le cure’. Il progetto itinerante per le province Siciliane che la nostra società assieme a Cittadinanza Attiva e alla Federazione Diabetici Sicilia, ha già avviato con il precedente Direttivo e che ha coinvolto tutti i protagonisti che a vario titolo si occupano di assistenza alla persona con diabete ha infatti mostrato l’importante vantaggio di potersi incontrare e confrontare.
Lei cita spesso SID: la collaborazione fra le due società scientifiche della diabetologia in questi anni è molto aumentata…
Sicuramente, in quest’ultimo anno sono stati attivati due gruppi di lavoro intersocietari: Diabete e gravidanza, Diabete e tecnologie. Con l’attuale presidente regionale SID, Antonino Di Benedetto, abbiamo già in cantiere due eventi formativi che saranno realizzati nei primi mesi del 2016. Inoltre, a partire dal 2016, i congressi regionali delle due società scientifiche, così come già avviene nelle altre regioni, saranno condivisi.
Avete varato sette gruppi di lavoro. Immagino anche per dare spazio e crescita a tutti i soci. Dopotutto AMD Sicilia è la seconda in Italia per numero di soci…
Esatto: abbiamo ben sette gruppi di lavoro: Piede diabetico, Diabete e rene, Diabete e gravidanza, Diabete e osteoporosi, DM1, Diabete e attività fisica, Educazione/formazione e gestione integrata. I gruppi, su mandato del Direttivo regionale avranno modo di coinvolgere attivamente un numero sempre maggiore di soci alla vita della società, diffondere e condividere le iniziative del Direttivo nazionale e dei gruppi societari ed intersocietari nazionali; consentire la collaborazione e l’integrazione con altre Società Regionali. Il 27 novembre 2015 a Caltanissetta si tiene un evento sugli Annali regionali AMD. Sarà una occasione importante di verifica degli obiettivi assistenziali messi in atto dalla diabetologia siciliana e di riflessione per eventuali interventi di miglioramento sulle criticità che potranno emergere dall’analisi dei dati. Nel febbraio 2016 organizzeremo un evento ECM intersocietario AMD-SID sul percorso integrato diabete e gravidanza. Inoltre stiamo già collaborando con il presidente nazionale Nicoletta Musacchio alla realizzazione del convegno nazionale della Fondazione AMD che si terrà nell’autunno del 2016 nella ‘nostra’ Palermo.
Presidenza, Consiglio, Referenti
Presidente
Giuseppe Papa
Unità Funzionale di Malattie Disendocrine e Dismetaboliche, Centro Catanese di Medicina e Chirurgia, Catania
Email: gpapa_98@yahoo.com
Consiglieri
Christiano Argano
Divisione di Medicina Interna ad Indirizzo Geriatrico-Riabilitativo (IGR), ARNAS Civico-Di Cristina-Benfratelli, Palermo
Maria Jessica Bianco
Specialistica Ambulatoriale, Servizio di Endocrinologia, ASP 9
Trapani
Daniela Ingannè
Specialistica Ambulatoriale, Servizio di Diabetologia, ASP 3 Catania
Francesco Piscopo
Dir. Medico, Distretto sanitario di base e Ambulatorio di Endocrinologia, ASP 1, Agrigento

Giuseppe Smedile
Dir. Medico, Endocrinologia e Diabetologia, U.O.S.D. Azienda Ospedaliera “Papardo” – Messina
Email: gisme58@hotmail.it
Segretario
Antonino Di Guardo
Medico di Medicina generale, ASP 3 Catania
Email segreteria: sicilia@aemmedi.it
Presidenza, Consiglio, Referenti
Presidente
Domenico Greco
Dir. medico, UOC Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione,
PO “P. Borsellino”, Marsala (TP)
Email: drgreco@alice.it
Vice presidente
Giuseppe Papa
UOC di Malattie disendocrine e dismetaboliche,
Centro Catanese di Medicina e Chirurgia, Catania
Email: gpapa_98@yahoo.com
Consiglieri
Vincenzo Arlotta
Dir. medico, UOC Medicina interna,
PO “Fogliani”, Milazzo (ME)
Email: enzoarlotta@virgilio.it
Salvatore Morello
UOC di Medicina Interna,
ARNAS, Osp. Civico, Palermo
Email: salvatore.morello58@alice.it
Francesco Piscopo
Dir. medico, Distretto sanitario di base,
ASP Agrigento
Email: diabetologiapiscopo@gmail.com
Riccardo Rapisardi
Resp.e medico-diabetologico, Cl. Riabilitativa Villa Sofia,
Acireale (CT)
Email: riccardo.rapisardi@email.it

Giuseppe Smedile
Dirigente Medico
Endocrinologo e Diabetologo
Incarico di Alta Professionalità a Valenza Dipartimentale
U.O.S.D. Azienda Ospedaliera “Papardo” – Messina
Email: gisme58@hotmail.it
Segretario
Maria Pisciotta
Specialista amb. int. ASP Palermo, Distretto di Lercara Friddi e ASP Trapani, Distretti di Castelvetrano ed Alcamo
Email: mariolinapisciotta@libero.it
Email segreteria: sicilia@aemmedi.it
Presidenza, Consiglio, Referenti
Presidente
Salvatore Corrao
UOC di Medicina interna
ARNAS, Osp. Civico – Palermo
Email: s.corrao@tiscali.it
Vice presidente

Domenico Greco
Diabetologo UOC Diabetologia
Ospedale Marsala – Marsala (TP)
Email: drgreco@alice.it
Consiglieri

Vincenzo Arlotta
Endocrinologo. Centro attività geriatriche Asp Messina
Concetta Finocchiaro
UOC di Malattie disendocrine e dismetaboliche
Centro Catanese di Medicina e Chirurgia – Catania
Email: cettyfinocchiaro@iol.it
Salvatore Morello
UOC di Medicina Interna
ARNAS, Osp. Civico – Palermo
Email: morello58@alice.it
Maria Pisciotta
Specialista conv. int. ASP Trapani, distr. Alcamo e Castelvetrano;
ASP Caltanissetta, distr. Mussomeli e Serradifalco
Email: mariolinapisciotta@libero.it
Riccardo Rapisardi
AOU Policlinico V. Emanuele
UO I Medicina – Catania
Email: riccardo.rapisardi@email.it
Presidenza, Consiglio, Referenti
Presidente
Agatina Chiavetta
UOC Diabetologia e Malattie endocrino-metaboliche
Osp. Cannizzaro, Catania
Email: chiavetta@tin.it
Vice presidente
Salvatore Corrao
UOC di Medicina Interna
ARNAS, Osp. Civico, Palermo
Email: s.corrao@tiscali.it
Segretario
Riccardo Rapisardi
AOU Policlinico V. Emanuele
UO I Medicina, Catania
Email: riccardo.rapisardi@email.it
Email segreteria: segreteria.amdsicilia@gmail.
Consiglieri
Concetta Finocchiaro
UOC di Malattie disendocrine e dismetaboliche
Centro Catanese di Medicina e Chirurgia, Catania
Email: cettyfinocchiaro@iol.it
Mariella Garofalo
Responsabile Centro di diabetologia territoriale
Distretto di Vittoria (RG)
Email: garofalo.mariella@tiscali.it
Maria Pisciotta
Specialista conv. int. ASP Trapani, distr. Alcamo e Castelvetrano;
ASP Caltanissetta, distr. Mussomeli e Serradifalco
Email: mariolinapisciotta@libero.it
Carlo Randazzo
Servizio territoriale di diabetologia ASP 1
Agrigento
Email: carlo.randazzo@tiscali.it
Giuseppina Smeraglia
Medicina Interna Poliambulatorio
Palermo Centro
Email: gsmeraglia@libero.it
Referente sito
Agatina Chiavetta
Email: chiavetta@tin.it
Presidenza, Consiglio, Referenti
Presidente
Antonietta Costa
Diabetologia ASL 6
Via Leonardo Da Vinci, 145 – 90145 Palermo
Cell. 3292922437
Email: antonietta.costa@tiscali.it
Vice presidente
Agatina Chiavetta – Ospedale Cannizzaro, Catania
Email: chiavetta@tin.it
Segretario
Salvo Corrao – Palermo
Cell. 3405907183
Email: s.corrao@tiscali.it
Consiglieri
Mariella Garofalo – Ospedale Cannizzaro, Catania
Email: garofalo.mariella@tiscali.net
Nuccio Lanfranchi – Milazzo
Email: fortulan@tiscali.it
Carlo Randazzo – Agrigento
Email: carlo.randazzo@tiscali.it
Giuseppe Smedile – Ospedale Papardo, Messina
Email: gisme58@virgilio.it
Giuseppina Smeraglia – Ospedale Albanese, Palermo
Email: pepe_@libero.it
Referente sito
Fortunato Lanfranchi
Email: fortulan@tiscali.it




