La Giornata mondiale del diabete: dal 2003 al 2004 e avanti
In pochi anni la Giornata mondiale del diabete è divenuta una solida tradizione per il mondo diabetologico italiano, come momento comune di coinvolgimento di tutti gli interessati, di sensibilizzazione al problema di cittadini e istituzioni, di rafforzamento dell’immagine delle figure specialistiche impegnate nella cura e nella prevenzione.
Una breve disamina dei “numeri” della Giornata mondiale del diabete 2003 è indicativa per una valutazione del raggiungimento degli obiettivi. Vediamo:
• Nelle piazze italiane sono stati attivati 250 presidi diabetologici, con un incremento del 45% rispetto al 2002. Due sono i dati positivi principali: la partecipazione di numerosissime associazioni di pazienti e professionali, e l’integrazione fra un kit standard per piazza, creato per garantire una immagine uniforme e riconoscibile dei presidi, e i molteplici ulteriori eventi organizzati in diverse regioni, segno tangibile dell’entusiasmo e della fattività di tutti i volontari. Si stima che siano stati compilati circa 50.000 questionari, i cui dati verranno raccolti per una valutazione statistica.
• I contatti stampa (calcolati come readership: diffusione per numero di lettori di una copia)
sono stati 53.064.258, con un incremento del 23% rispetto al 2002. Di particolare rilievo il fatto che siano state interessate ben 206 testate, segno di una capillare presenza su molte testate locali.
• I contatti radio (dati Audipress sugli ascoltatori medi giornalieri di ogni radio) sono stati 83.478.000 (incremento del 221% rispetto al 2002): lo spot di Teo Teocoli è stato passato su 25 radio; numerose interviste sono state trasmesse sia su radio nazionali sia su quelle locali.
• I contatti televisivi (dati Auditel sugli spettatori medi di ogni programma) sono stati 28.865.000, con un incremento del 56% rispetto al 2002; e qui ricordiamo in particolare la presenza in trasmissioni molto seguite: interviste su Uno Mattina, Tg2 Salute, Uno Mattina weekend, Tg 3 regionali; informazione in “Speciali”: Rai 1: Sette giorni al Parlamento, Tg1 in Parlamento; Tg La7; Rai 3: Telecamere; Rete 4: Parlamento in; Canale 5: TG 5; appelli per l’evento in piazza e passaggi locandina: Rai 1: Porta a porta; Rete 4: Vivere meglio; Rai 2: Quelli che il calcio.
• Gli accessi al nuovo sito www.diabeteitalia.it sono stati 30.067, e banner e link sono stai riportati su altri siti: speciale in homepage sul sito del Ministero della Salute; banner GMD 2003 e link al sito sui portali RAI, Virgilio, Libero, Yahoo Italia, Radio 24, Il Sole 24 Ore, Farmacia.it, Benessere.com, Clorofilla, Salute Europa.
• Il totale dei contatti tramite media è stato di 165.437.325 con un incremento del 88% rispetto al 2002.
• Va inoltre ricordata la partecipazione alla Giornata mondiale del diabete di numerosi testimonial, cui va tutta la nostra gratitudine: Marcello Pera, Presidente del Senato della Repubblica (screening in diretta), Girolamo Sirchia, Ministro della Salute (conferenza stampa), Emanuela Baio Dossi, senatrice (interviste su TV), Bruno Vespa (conferenza stampa), Teo Teocoli (registrazione dello spot radio).
Il Comitato per la Giornata mondiale del diabete, nato nel settembre 2002, per volontà comune di SID e AMD, si è sciolto, come prestabilito, con la GMD 2003. SID e AMD, in un momento purtroppo triste, stanno lavorando in un nuovo percorso che va oltre la stessa Giornata mondiale del diabete: Diabete Italia è diventato operativo. In questa prospettiva più ampia di azioni comuni anche la generosa ed entusiastica collaborazione delle migliaia di persone e delle diverse associazioni che hanno lavorato in questi due anni in tutta Italia per la Giornata mondiale del diabete troverà obiettivi più ambiziosi ed otterrà risultati sempre migliori.
Alberto De Micheli