Francia, «Pazienti come numeri». L’addio choc dei primari
Il gesto dei colleghi francesi è dettato da un orientamento delle Direzioni verso una mission più focalizzata sulla produttività rispetto all’assistenza. La notizia stimola la riflessione sulla mission del sistema sanitario e sul problema della riallocazione delle risorse.
Ricordiamoci tutti come la mission del nostro SSN (art. 32 della Costituzione ripreso nell’art. 1 della legge 883) individui la tutela della salute come diritto dell’individuo ed interesse della collettività.
Proprio il riconoscimento della salute non solo come diritto del singolo, ma anche come bene comune pone l’accento sulla necessità di garantire soprattutto la qualità dell’assistenza rispetto a una visione di “pay for performance” basata su parametri esclusivamente quantitativo/ economici . In questo scenario il recupero del ruolo “assistenziale” degli operatori sanitari attraverso una corretta personalizzazione del percorso di cura può permettere di mantenere l’equilibrio tra accessibilità e sostenibilità delle prestazioni sanitarie indispensabile per raggiungere e mantenere favorevoli esiti di salute individuali e collettivi.
In conclusione, il rispetto della qualità in sanità e del ruolo assistenziale degli operatori sanitari rappresenta un valore per la collettività, traducendosi indirettamente anche in un ritorno economico/produttivo.
Maria Chantal Ponziani
Coordinatore della Consulta delle sezioni regionali AMD
Leggi l’articolo del Corriere della Sera
