L’insufficienza renale aumenta il rischio di diabete mellito
A cura di Lucia Briatore
24 settembre 2018 (Gruppo ComunicAzione) – Il legame tra diabete mellito e insufficienza renale è noto ed è stato ampliamene studiato. Pochi studi sono invece stati condotti per esaminare l’incidenza del diabete tipo 2 (DT2) nei pazienti con malattia renale cronica. Una ricerca pubblicata su American Journal of Kidney Diseases da Christopher Jepson (Dept. of Biostatistics, Epidemiology and Informatics, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia, PA; USA) e coll. ha cercato di chiarire tale aspetto.
Nello specifico, sono stati analizzati, in uno studio prospettico di coorte, i dati di 1713 partecipanti allo studio Chronic Renal Insufficiency Cohort (CRIC), tutti con ridotto filtrato glomerulare (glomerular filtration rate, GFR). All’inizio dell’osservazione nessun partecipante aveva il DT2, con l’81,8% dei soggetti classificati come normoglicemici (glicemia a digiuno <100 mg/dl) e il 18,2% come prediabetici (glicemia a digiuno tra 100 e 125 mg/dl). Dopo un periodo di osservazione di 6,65 anni il 17,85% dei partecipanti ha sviluppato DT2 (definito come glicemia ≥126 mg/dl o prescrizione di insulina o altri ipoglicemizzanti orali).
Tra i pazienti normoglicemici al basale l’incidenza è stata del 12,17% (116 eventi su 9530 persone-anno); tra i pazienti diagnosticati al basale come prediabetici l’incidenza aumentava a 46,55% (87 eventi su 1869 persone-anno). Non è stata trovata una correlazione tra funzione renale e rischio di diabete, mentre, utilizzando un modello multivariato, tale rischio è risultato associato al valore di glicemia a digiuno al basale (p = 0,002) e alla famigliarità per diabete (p = 0,03).
Pur con il limite del basso numero di eventi osservati, i ricercatori concludono che l’incidenza di DT2 in paziente con ridotto GFR è superiore a quella della popolazione generale, suggerendo quindi la necessità di aumentare la vigilanza in tale gruppo di pazienti.
Am J Kidney Dis 2018 Aug 31. doi: 10.1053/j.ajkd.2018.06.017. [Epub ahead of print]
AMD segnala articoli della letteratura internazionale la cui rilevanza e significato clinico restano aperti alla discussione scientifica e al giudizio critico individuale. Opinioni, riflessioni e commenti da parte degli autori degli articoli proposti non riflettono quindi posizioni ufficiali dell’Associazione Medici Diabetologi.