Utilizzo di ezetimibe versus evolocumab come terapia di associazione per la prevenzione secondaria degli eventi cardiovascolari in pazienti con diabete tipo 2
A cura di Alessandra Clerico
18 febbraio 2019 (Gruppo ComunicAzione) – Nei pazienti diabetici con malattia cardiovascolare aterosclerotica e con livelli di colesterolo LDL >70 mg/dl malgrado la terapia con statine, l’aggiunta di evolocumab o ezetimibe ha dimostrato in entrambi i casi di ridurre significativamente l’incidenza di eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE, major adverse cardiac events). L’ipotesi di utilizzare solo l’evolocumab per tutti questi pazienti potrebbe rappresentare un importante onere economico per il sistema sanitario. Partendo perciò da tale assunto Ronen Arbel (Sapir College, Sderot, Israele) e coll. hanno effettuato un’analisi dei costi della terapia con ezetimibe versus evolocumab al fine di prevenire un MACE.
Dagli studi FOURIER con evolocumab e IMPROVE-IT con ezetimibe hanno ricavato l’NNT (number needed to treat) a 1 anno per evitare un MACE. Il costo dei farmaci considerato nello studio è riferito al prezzo statunitense del 2018.
Sono state eseguite analisi di sensibilità e analisi di scenario per superare le possibili variazioni in termini di rischio di popolazione, efficacia delle terapie e costi. Nello studio FOURIER l’NNT era pari a 104 (IC 95% 66-235), nello studio IMPROVE-IT l’NNT era pari a 124 (IC 95% 73-288). Il costo medio annuale della terapia con evolocumab è di 6540 dollari USA (USD) mentre il costo della terapia con ezetimibe è di 88 USD.
Pertanto, il costo per prevenire un MACE nello studio FOURNIER con evolocumab è stato pari a 678.981 USD (IC 95% 429.810-1.537.910 USD) mentre nello studio IMPROVE-IT con ezetimibe è stato pari a 10.870 USD (IC 95% 6384-25.322 USD). L’uso di ezetimibe si è dimostrato essere una strategia terapeutica a costi contenuti economicamente vantaggiosa in confronto alla terapia con evolocumab in tutte le analisi effettuate, a eccezione del caso in cui il prezzo di evolocumab era stato significativamente ridotto ed era stata utilizzata ezetimibe non generica ma “branded”.
Nelle loro conclusioni, gli autori indicano il trattamento con ezetimibe come la miglior strategia terapeutica cost-savingper prevenire i MACE in questa tipologia di popolazione.
Am J Cardiol 2019. Article in press, Jan 23. [Epub ahead of print]
AMD segnala articoli della letteratura internazionale la cui rilevanza e significato clinico restano aperti alla discussione scientifica e al giudizio critico individuale. Opinioni, riflessioni e commenti da parte degli autori degli articoli proposti non riflettono quindi posizioni ufficiali dell’Associazione Medici Diabetologi.