Associazione tra BMI e tumore del pancreas: differenze della valutazione del BMI legate alla età
A cura di Alessandra Clerico
4 maggio 2020 (Gruppo ComunicAzione) – Negli studi epidemiologici un indice di massa corporea (body mass index, BMI) più elevato è correlato all’incremento di rischio di tumore del pancreas. Di solito, il BMI viene tuttavia correlato a una età più avanzata, sottovalutando potenzialmente l’impatto complessivo del sovrappeso su tutte le fasce di età.
Gli autori dello studio pubblicato recentemente sull’American Journal of Epidemiology hanno esaminato l’associazione tra il BMI e mortalità per tumore del pancreas in un campione di 963.317 individui adulti statunitensi con età compresa tra i 30 e gli 89 anni al loro arruolamento nel Cancer Prevention Study II nel 1982.
Durante il follow-up, nel 2014, un totale di 8354 partecipanti è deceduto per tumore del pancreas. L’hazard ratio per 5 unità di BMI, calcolato utilizzando l’analisi di regressione proporzionale del rischio, è risultato progressivamente diminuito in correlazione all’età del soggetto al momento della valutazione del BMI stesso, andando da 1,25 (intervallo di confidenza [IC] al 95%: 1,18-1,33) nei soggetti che all’arruolamento avevano un’età compresa tra i 30 e i 49 anni, a 1,13 (IC 95%: 1,02-1,26) nei soggetti che all’arruolamento avevano un’età compresa tra i 70 e gli 89 anni (p per trend = 0,005). Sulla base dell’indice di rischio di 1,25 per 5 unità di BMI all’età di 45 anni, gli autori hanno stimato che il 28% delle morti per cancro al pancreas negli Stati Uniti fra gli individui nati tra il 1970 e il 1974 potrebbe essere imputabile ad un BMI ≥25,0; stima questa quasi doppia rispetto a quella degli individui nati invece nel decennio 1930-1940, coorte di soggetti che in fase di mezza età risultava avessero avuto un BMI inferiore.
Tali risultati suggerirebbero che il livello di BMI prima dei 50 anni sia più strettamente associato a un aumentato rischio di tumore del pancreas rispetto al livello di BMI in età più avanzata, sottolineando l’importanza di evitare l’incremento ponderale prima della mezza età come misura di prevenzione di questo cancro altamente fatale.
Am J Epidemiol 2019 Oct 24. doi: 10.1093/aje/kwz251. [Epub ahead of print]
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