Una relazione biunivoca tra NAFLD e diabete tipo 2: i risultati di uno studio di coorte
Punti chiave
Domanda: È stato stimato che sino al 75% delle persone con diabete possa presentare un quadro di NAFLD e tale prevalenza aumenta ulteriormente nei soggetti obesi. Un interessante quesito è quello di comprendere se soggetti con NAFLD possano con il tempo sviluppare una condizione di diabete tipo 2.
Obiettivo dello studio: Valutare la relazione bidirezionale tra NAFLD e condizione di prediabete o di diabete tipo 2 in un’ampia coorte di persone abitanti a Jinchang, città del nord-ovest della Cina.
Risultati: I risultati conclusivi di questo ampio studio di coorte confermano la presenza di una associazione causale bidirezionale tra NAFLD e diabete tipo 2.
A cura di Alessandra Clerico
29 maggio 2023 (Gruppo ComunicAzione) – In uno studio di coorte condotto in Cina e in corso di pubblicazione su NMCD i ricercatori hanno arruolato 30.633 soggetti abitanti nella città di Jinchang, nel nord-ovest della Cina.
In primo luogo, mediante un modello di regressione proporzionale di Cox essi hanno valutato il rapporto di causalità unidirezionale tra NAFLD (non-alcoholic fatty liver disease), prediabete e diabete tipo 2. Secondariamente, mediante modello di analisi cross-lag hanno stimato la possibile relazione bidirezionale tra NAFLD, prediabete e diabete tipo 2 e hanno determinato quale sia la condizione di partenza che causa la peggiore progressione da un quadro clinico all’altro. Lo studio ha analizzato anche l’età, il sesso, la presenza di dislipidemia, il sovrappeso e l’obesità quali possibili fattori modificanti.
I ricercatori hanno riscontrato che la presenza di NAFLD aumenta il rischio di sviluppare una condizione di prediabete o di diabete tipo 2 con un HR rispettivamente di 1,355 (IC 95%: 1,255-1,462) e 1,898 (IC 95%: 1,415-2,545). D’altro canto, la condizione di prediabete o di diabete tipo 2 aumenta il rischio di sviluppare NAFLD con un HR rispettivamente di 1,245 (IC 95%: 1,115-1,392) e 1,592 (IC 95%: 1,373-1,846).
L’analisi cross-lag ha poi evidenziato che la NAFLD aumenta significativamente l’incidenza di prediabete (β = 0,285, p <0,001), mentre l’effetto sull’incidenza di diabete tipo 2 non è risultato statisticamente significativo. Applicando la stessa metodologia statistica ma partendo dalla condizione opposta di prediabete o di diabete tipo 2, le due condizioni sono risultate essere più debolmente correlate al rischio di sviluppo di NAFLD (coefficienti rispettivamente di 0,076 e 0,037).
Nelle conclusioni dello studio, i ricercatori sostengono quindi l’esistenza di una causalità bidirezionale tra NAFLD e diabete tipo 2, ipotizzando che la progressione da NAFLD a diabete attraverso un quadro di prediabete possa essere il quadro fisiopatologico predominante.
Nutr Metab Cardiovasc Dis May 16, 2023. Publihed online
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