Congresso ADA 2015 – Highlights

 

Quest’anno le Scientific Session dell’ADA erano particolari: celebravano il 75° anniversario della fondazione dell’associazione, che risale al lontano 1940, quando da noi si pensava più ad entrare in guerra che ad occuparsi di diabete.

Le 75eme Scientific Sessions si sono tenute a Boston (Massachusetts, USA) tra il 5 e il 9 giugno presso il Boston Convention and Exhibition Center. I partecipanti sono stati circa 14.000, provenienti dalla maggior parte dei paesi del mondo, a conferma che quello che è il meetingannuale dell’American DiabetesAssociation è sempre più visto come il congresso “clinico”mondiale, punto di riferimento per le novità farmacologiche, per i nuovi trial e come momento fondamentale per gli scambi culturali dei diabetologi.

E’ sempre affascinante vedere come questi congressi siano dei veri e propri “meltingpot” culturali che chiudono fuori dalla porta del centro congressi le tensioni sociali, economiche, politiche che colpiscono una gran parte dei paesi da cui arrivano i partecipanti, che arrivano per dedicarsi alla cultura medica al servizio dei cittadini del mondo.

Anche quest’anno, come sempre, era impossibile seguire tutte le comunicazioni per la presenza di 8 sessioni in contemporanea, tutti i giorni. Contemporaneità che obbligava a scelte continue e a lunghi spostamenti tra una sala e l’altra.

Forse ci sono state meno sessioni importanti su nuovi farmaci in confronto ad altri anni, ma molte presentazioni, attese da tempo, sulla sicurezza dei farmaci già in commercio, come quelle degli studi ELIXA e TECOS che hanno monopolizzato l’attenzione di tutti i partecipanti.

La exhibit hall era enorme e coloratissima, piena di stand delle aziende interessate al “problema” diabete, ma che offrivano, oltre a grandi pannelli di spiegazioni dei farmaci e a sorridenti hostess e steward, solo caffè…

Come sempre vi offriamo una selezione dei più importanti e significativi interventi.

Buona lettura a tutti

Marco Comoglio & Riccardo Fornengo