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Diabete No Grazie

Magri fuori, grassi dentro…

Il grasso cosiddetto viscerale, quello che si annida nella cavità addominale, è associato al rischio di sviluppare diabete tipo 2? Ecco i risultati di una ricerca che mira a sollecitare strategie di salute pubblica che mirino a promuovere la perdita di peso soprattutto nelle persone “magre fuori e grasse dentro” così da ridurre il rischio di sviluppare il diabete tipo 2.

A cura di Alessandra Clerico

2 maggio 2023 (Gruppo ComunicAzione) – Il tessuto adiposo (ovvero il grasso corporeo) non si distribuisce solamente a livello sottocutaneo, ma anche a livello cosiddetto viscerale, cioè nella cavità addominale a rivestire gli organi profondi. Ed è proprio questo tipo di grasso che è associato al rischio di sviluppare diabete tipo 2.

Gli autori di una recente analisi pubblicata sulla rivista Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases, partendo dalla premessa che è nota l’associazione positiva fra grasso viscerale (misurabile con l’indice di adiposità viscerale*) e diabete tipo 2, si sono posti la domanda se vi sia anche un incremento deli rischio di aumento progressivo del grasso viscerale.

Dalla loro analisi è emerso un rischio relativo di diabete tipo 2 circa doppio per i soggetti con un l’indice di adiposità viscerale più elevato rispetto ai soggetti di riferimento, riscontrando che il rischio di sviluppo di diabete aumentava del 44% per ogni incremento di 1 unità dell’indice di adiposità viscerale. E quando hanno comparato una popolazione con un indice di adiposità viscerale pari a 0,6 (indice basso) con una popolazione con un indice di adiposità viscerale pari a 2 (indice alto) il rischio di sviluppare diabete è aumentato dell’81%.

Affermando quindi che l’indice di adiposità viscerale è associato in modo chiaro e lineare a un aumentato rischio di diabete tipo 2, nelle loro conclusioni – che sono anche le nostre – i ricercatori suggeriscono di metter in campo strategie di salute pubblica che mirino a promuovere la perdita di peso soprattutto in quei soggetti “magri fuori e grassi dentro” al fine di ridurre in modo sostanziale il rischio di sviluppare nel tempo il diabete tipo 2.

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*Indice di adiposità viscerale: è un parametro misurabile con semplice formula matematica avendo a disposizione la circonferenza vita (CV), l’indice di massa corporea (IMC), il valore di trigliceridi e di colesterolo HDL.


Visceral adiposity index as a predictor of type 2 diabetes mellitus risk: a systematic review and dose-response meta-analysis
Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases – In press