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Efficacia e sicurezza dei GLP-1 RA in bambini e adolescenti con obesità o diabete tipo 2: una revisione sistematica e metanalisi

Punti chiave

Domanda: Quali sono l’efficacia e la sicurezza dei GLP-1 RA nei bambini e negli adolescenti?

Risultati: In una recente revisione sistematica e metanalisi di 18 studi clinici randomizzati che hanno coinvolto 1402 partecipanti di età compresa tra i 6 e i 17 anni, i GLP-1 RA hanno ridotto in modo significativo: HbA1c, glucosio a digiuno, peso corporeo, BMI e pressione sistolica. Gli eventi avversi gastrointestinali sono risultati significativamente più comuni tra coloro che assumevano GLP-1 RA, mentre i tassi di interruzione del trattamento, depressione, ideazione o comportamenti suicidiari e disturbi epatobiliari non sono risultati significativamente diversi rispetto al placebo.

Significato: I GLP-1 RA sono efficaci nel migliorare il peso e il quadro metabolico anche nella giovane età, senza comportare eventi avversi allarmanti, ad eccezione dei noti disturbi gastrointestinali. Tali dati costituiscono quindi una premessa per l’estensione d’uso all’ambito pediatrico.


14 ottobre 2025 (Gruppo ComunicAzione) – A cura di Francesco Fasulo

CHE COSA SI SA GIÀ? L’obesità colpisce 1 bambino su 5 e 1 adolescente su 5, aumentando il rischio di diabete tipo 2 (DT2). Gli agonisti del recettore del peptide-1 simile al glucagone (GLP-1 RA) sono tra le poche opzioni farmacoterapeutiche disponibili per tale popolazione, rendendo necessaria una valutazione completa della loro efficacia e sicurezza.

QUALI SONO LE NUOVE EVIDENZE? Scopo della revisione sistematica e metanalisi pubblicata su JAMA Pediatrics da Pareeta Kotecha (Dept. of Pharmaceutical Outcomes and Policy, College of Pharmacy, University of Florida, Gainesville, FL; USA) e colleghi è stato valutare l’efficacia e la sicurezza dei GLP-1 RA in bambini e adolescenti con obesità, prediabete o DT2. È stata condotta una ricerca sistematica in PubMed, Embase e nel Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL) per studi clinici randomizzati (RCT, randomized clinical trial) pubblicati dal loro inizio sino al 28 febbraio 2025. L’analisi dei dati è stata completata tra il gennaio e l’aprile 2025

 In totale sono stati inclusi 18 RCT (11 sull’obesità, 6 sul DT2 e 1 sul prediabete) con 1402 partecipanti (838 utilizzatori di GLP-1 RA e 564 placebo) (età media 13,7 [6-17] anni; 831 partecipanti di sesso femminile (59,3%); durata mediana [IQR] del trattamento, 0,51 [0,25-1,00] anni) che confrontavano i GLP-1 RA con il placebo in bambini e adolescenti con obesità, sovrappeso, prediabete o DT2, e che riportavano dati sulla sicurezza e l’efficacia. Due revisori hanno estratto in modo indipendente i dati relativi a dimensione del campione, popolazione, interventi, follow-up ed esiti. Il rischio di bias è stato valutato utilizzando la vers. 2 dello strumento di rischio di bias Cochrane (RoB2). Gli esiti di efficacia (eccetto i lipidi) sono stati analizzati come differenze di trattamento stimate, i lipidi come rapporti di trattamento stimati e la sicurezza tramite rapporti di incidenza. Per tutti gli esiti è stato utilizzato un modello a effetti casuali con varianza inversa. Gli esiti primari di efficacia considerati sono stati la variazione dell’emoglobina glicata (HbA1c), del glucosio a digiuno, del peso corporeo, dell’indice di massa corporea (BMI), dei punteggi z o percentili del BMI, del punteggio di deviazione standard del BMI (SDS, standard deviation score), degli esiti lipidici e della pressione arteriosa. Gli esiti esplorativi di efficacia includevano l’apnea ostruttiva del sonno e la steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH) o la steatosi epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD). Gli esiti di sicurezza includevano gli eventi avversi gastrointestinali (EA GI), infezioni, disturbi epatobiliari, ideazione o comportamenti suicidiari, depressione, ipoglicemia e interruzioni dovute a eventi avversi.

I GLP-1 RA hanno ridotto significativamente: l’HbA1c (-0,44%; IC 95% da -0,68 a -0,21%), il glucosio a digiuno (-9,92 mg/dl; IC 95% da -16,20 a -3,64), il peso corporeo (-3,02 kg; IC 95% da -4,98 a -1,06), il BMI (-1,45; IC 95% da -2,40 a -0,49), il BMI SDS (-0,20; IC 95% da -0,36 a -0,05), il percentile del BMI (-7,24%; IC 95% da -12,97 a -1,51%) e la pressione sistolica (-2,73 mmHg; IC 95% da -4,04 a -1,43).

Inoltre, hanno aumentato gli EA GI. Altri eventi avversi, inclusa l’ideazione o i comportamenti suicidiari, non hanno mostrato differenze significative.

Nonostante l’ampiezza delle prove esaminate e la solidità del metodo, l’analisi presenta comunque alcuni limiti che potranno essere affrontati da futuri progetti di ricerca. Ad esempio, la durata mediana del trattamento di circa 6 mesi è insufficiente per valutare gli effetti a lungo termine del trattamento e la sicurezza metabolica e gastrointestinale a vita in una popolazione ancora in fase di crescita e sviluppo. Saranno quindi necessari studi clinici che prevedano un follow-up di molti anni. Riguardo l’aderenza terapeutica, sarà invece fondamentale studiare come i tassi elevati di EA GI influenzino l’aderenza nella reale pratica clinica e se diverse strategie, come la titolazione della dose o le terapie combinate, possano mitigarne l’impatto a lungo termine.

CONCLUSIONI E COMMENTO. Questa revisione sistematica e metanalisi fornisce un quadro rassicurante sull’uso dei GLP-1 RA nella popolazione pediatrica (6-17 anni) caratterizzata da obesità o DT2. I risultati di efficacia sono particolarmente solidi e rappresentano un notevole progresso terapeutico per questa fascia d’età in cui le opzioni di trattamento farmacologico sono limitate. Tali dati posizionano i GLP-1 RA come uno strumento efficace e multifattoriale essenziale per affrontare l’epidemia crescente di obesità e DT2 tra i bambini e gli adolescenti.


LEGGI L’ABSTRACT ORIGINALE: JAMA Pediatr 2025 Sep 15:e253243. Online ahead of print

PubMed


 

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