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L’emoglobina glicata predice il rischio di ictus nei pazienti con diabete e fibrillazione atriale

3 aprile 2015 (Congresso Medico) – Dati epidemiologici hanno chiaramente dimostrato che il diabete mellito è associato a un aumentato rischio di ictus nei pazienti con fibrillazione atriale (FA). Resta tuttavia ancora non definito se il grado di controllo glicemico correli con il rischio di eventi cerebrali nei pazienti con diabete mellito e FA. Sulla base di tali premesse il Dott. W. Saliba (Haifa, Israele) e coll. hanno condotto uno studio, recentemente pubblicato sulla rivista Heart Rhythm (1), con l’obiettivo di valutare se il compenso glicemico, valutato attraverso i valori di emoglobina (Hb) glicata, possa essere predittivo di eventi cerebrali in pazienti diabetici con FA.

Utilizzando la banca dati informatizzata dei più diffusi sistemi assicurativi sanitari in Israele, è stata identificata una coorte di adulti di età ≥20 anni, con FA diagnosticata anteriormente al 1° gennaio 2012. I soggetti inclusi nell’analisi non dovevano aver avuto un pregresso ictus o TIA e non dovevano essere in trattamento con anticoagulanti al basale. La coorte identificata era di 37.358 soggetti ed è stata seguita fino al 31 dicembre 2012, andando a valutare il primo evento di ictus o TIA.

Globalmente, 1052 soggetti hanno sviluppato un ictus con uno stroke rate pari a 2,98 per 100 persone/anno. Rispetto ai soggetti senza diabete il rischio di ictus è stato nella popolazione diabetica di 1,04 (IC 95% 0,83-1,30) per il quartile più basso di Hb glicata (valori <6,35%); 1,14 (0,92-1,42) per il secondo quartile (valori di Hb glicata 6,35-6,90%); 1,46 (1,19-1,79) per il terzo quartile (valori di Hb glicata 6,90-7,70%) e 1,63 (1,33-2,00) per il quartile più alto (valori di Hb glicata >7,70%) (p per trend <0,001). Nei pazienti con diabete ( n = 11.176), il rischio di ictus è stato 1,17 per ogni incremento dell’1% nel livello di emoglobina glicata.

Lo studio dimostra chiaramente che il grado di compenso glicemico è direttamente associato al rischio di ictus nei pazienti con diabete e FA e che l’Hb glicata rappresenta un fattore predittivo di eventi cerebrali in questa popolazione.

 

1) Heart Rhythm 2015 Jan 19. pii: S1547-5271(15)00075-2. doi: 10.1016/j.hrthm.2015.01.025. [Epub ahead of print]

PubMed


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