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Mortalità correlata al diabete tipo 2: attenzione anche alle cause oncologiche

Punti chiave

Domanda: Il cancro colpisce anche le persone con diabete tipo 2: in che misura? O, più in dettaglio: la mortalità da causa oncologica presenta caratteristiche sociodemografiche diverse o una peculiare distribuzione dei fattori di rischio nelle persone con diabete tipo 2?

Risultati: Uno studio inglese (condotto sui dati di registri di patologia e sociosanitari nazionali raccolti dal 1998 al 2018) ha permesso di analizzare le cause di morte in una coorte di 137.804 persone con diabete tipo 2. Accanto a una riduzione della mortalità per tutte le cause, è stato rilevato un aumento del tasso di mortalità cancro-relata dell’1-1,5% annuo nei soggetti con età >75 anni e generalmente maggiore se di sesso maschile (ma con un aumento più consistente fra le donne negli ultimi anni), obesi, fumatori attivi o appartenenti alle classi sociali più disagiate. La mortalità specifica per tumori ormono-dipendenti (mammario e prostatico) e del polmone ha fatto registrare un aumento prevalente nelle fasce di età più avanzate, mentre un aumento generalizzato è stato osservato relativamente al cancro del colon-retto e ai tumori potenzialmente associati al diabete (pancreatico, epatico, endometriale), il cui rischio è pari a 1,5 volte quello della popolazione generale.

Significato: Il rischio oncologico nelle persone con diabete merita attenzione, al pari di quello cardiovascolare. Il miglioramento nel controllo dei fattori di rischio metabolici e il progressivo invecchiamento della popolazione, almeno nei paesi ad alto reddito, possono infatti condurre a una più frequente coesistenza con la comorbilità oncologica, in cui il ruolo causale o aggravante della patologia diabetica dev’essere ancora approfondito al fine di pianificare adeguate iniziative di prevenzione e diagnosi precoce.


A cura di Roberta Poli (Gruppo Giovani AMD) e Marina Valenzano (Gruppo ComunicAzione)

13 febbraio 2023 – È ormai noto, da diverse evidenze in letteratura, come diabete tipo 2 (DT2) e obesità siano associati a un aumentato rischio di cancro. In particolare, alcune metanalisi hanno suggerito una forte associazione tra DT2 e tumore della mammella, del colon-retto, del pancreas, della colecisti, dell’endometrio ed epatocarcinoma.

D’altro canto, la disponibilità di nuovi trattamenti con proprietà cardio-nefroprotettive ha drasticamente ridotto la mortalità cardiovascolare (CV), tradizionalmente correlata al DT2, lasciando spazio alla diagnosi, spesso precoce, di altre malattie, tra cui le neoplasie. In parallelo alla documentata riduzione della mortalità per tutte le cause nelle persone con diabete, principalmente secondaria a quella CV, le evidenze in letteratura relative al cancer burden nella stessa popolazione sono meno lineari.

Un recente studio retrospettivo inglese, pubblicato su Diabetologia da Suping Ling (Leicester Diabetes Research Centre, Leicester General Hospital, University of Leicester, Leicester, UK) e coll. e condotto su persone con DT2 di età media 63,8 anni, per la maggior parte fumatori e con BMI medio di 30,6 kg/m2, ha analizzato la mortalità cancro-relata, stratificandola per caratteristiche sociodemografiche, tra cui l’età, e fattori di rischio come l’obesità. I dati analizzati suggerivano un aumento del trend di mortalità con l’aumentare della fascia di età (in particolare, al di sopra dei 75 e 85 anni) a fronte di una diversa distribuzione degli istotipi. La mortalità per carcinoma della mammella era maggiore nella fascia di età <55 anni, mentre quella per il carcinoma della prostata e dell’endometrio interessava maggiormente fasce di età più avanzata. L’aumento di mortalità per epatocarcinoma, carcinoma del polmone e del pancreas si verificava a tutte le età. Infine, veniva sottolineato come tale aumento si realizzasse soprattutto in persone fumatrici attive e con obesità.

Nonostante i limiti dello studio, ne vengono messe in luce le implicazioni cliniche e di sanità pubblica, così da guidare strategie di screening e di intervento in ambito oncologico nelle sottopopolazioni di diabetici tipo 2 a maggiore rischio.


Diabetologia 2023 Jan 24. Online ahead of print

Pubmed


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