Perché è giusto dire: ‘Diabete? No, grazie!
Il diabete non guarisce. Con grande impegno si può al massimo rallentare la sua evoluzione e ridurre il rischio di sviluppare malattie piuttosto serie.
Impedire che il diabete si sviluppi, o rimandare comunque di molti e molti anni il suo esordio invece è possibile. Anzi possiamo dire che è piuttosto facile.
Vale davvero la pena quindi di far conoscere la ‘ricetta salvavita’ la formula magica che esiste ed è stata studiata e confermata da numerosi studi scientifici per prevenire lo sviluppo del diabete.
Per questo l’Associazione medici diabetologi, la più grande associazione scientifica italiana nella diabetologia ha deciso di impegnarsi concretamente sviluppando un sito dedicato a chi vuole prevenire il diabete.
In una parola noi medici diabetologi abbiamo deciso di impegnare parte delle nostre conoscenze per… non avere pazienti, o averne meno, visto che l’evoluzione del diabete è impressionante in questi anni.
Queste pagine sono dedicate alle persone che vogliono prendere in mano il loro destino e la loro vita, cambiando appena appena le loro abitudini e il loro modo di vedere le cose.
A tutti, quindi, perché la possibilità che una persona incontri il diabete nella sua vita è piuttosto alta. Molto alta se questa persona è sovrappeso o obesa, ha dei genitori con diabete, ha avuto il diabete gestazionale o ha qualche alterazione della glicemia.
E non si tratta solo di diabete, un caso fortunato vuole che le stesse regole che abbiamo illustrato in queste pagine servano anche a prevenire l’ipertensione (la pressione alta), la ipertrigliceridemia (i trigliceridi alti), la dislipidemia (colesterolo totale alto o colesterolo buono basso). Insomma a combattere, con un colpo solo, tutti i fattori che moltipilicano il rischio di infarti e ictus.
Abbiamo scelto come mascotte un ‘topino’ speciale, lo Psammomys obesus che ha una proprietà curiosa. Chiuso in una gabbia diventa rapidamente obeso e sviluppa il diabete, ma non appena lo si lascia libero, o gli si fa fare esercizio fisico, dimagrisce e – caso unico nei mammiferi – guarisce dal diabete.
