Skip to content

Incontri sul diabete

Diabete No Grazie

Prevenzione e dintorni

Dialoghi, interviste, spunti utili

News

Video Slow Food

Spunti dalla letteratura

Diabete.it

Dossier - Le normative per il diabete

EBM

Farmaci

Il cuore del problema

Interviste

Strumenti

DiabeteNoGrazie! sul podio

Diabetenograzie.it è stato oggetto di una presentazione durante il convegno organizzato dalle sezioni regionali Piemonte-Valle d’Aosta della Associazione Medici Diabetologi, Operatori sanitari in Diabetologia italiani e da Slow Food. Il convegno dedicato al ruolo della alimentazione nella cura e nella prevenzione del diabete si è tenuto il 18 maggio nella stupenda cascina La Colombara di […]

Diabetenograzie.it è stato oggetto di una presentazione durante il convegno organizzato dalle sezioni regionali Piemonte-Valle d’Aosta della Associazione Medici Diabetologi, Operatori sanitari in Diabetologia italiani e da Slow Food.
Il convegno dedicato al ruolo della alimentazione nella cura e nella prevenzione del diabete si è tenuto il 18 maggio nella stupenda cascina La Colombara di Livorno Ferraris nel Vercellese, dove viene coltivato e lavorato uno speciale riso ad alto contenuto di fibre. Le relazioni tenute al convegni non si sono limitate a dire quello che tutti sanno (Stiamo mangiando troppo, in modo disequilibrato alimenti spesso poco sani e questo aumenta l’obesità in generale e il diabete in particolare) ma hanno approfondito le conseguenze sulla salute dei Paesi avanzati e in via di sviluppo, le difficoltà e i risultati spesso contrastanti delle ricerche. Nel suo intervento Silvio Barbero presidente di Slow Food Italia ha chiarito come sia necessario al più presto riportare l’alimentazione al centro degli interessi delle persone e delle scelte politiche riscoprendo la capacità sensoriale di riconoscere la qualità, promuovendo tecniche di coltura, lavorazione e distribuzione degli alimenti rispettose della qualità e sostenibili e creando il giusto incentivo alle persone impegnate nell’agricoltura senza costringerle a causa dei prezzi bassi imposti dalla globalizzazione a scegliere se fare compromessi con la qualità, dimenticare la tradizione o abbandonare la loro attività. Buono pulito e giusto insomma.
In mezzo a queste e ad altre relazioni di alto profilo scientifico e morale il nostro topino si è sentito solo in parte a disagio. «Diabetenograzie è un’esperienza di frontiera» ha detto parlando a nome del team redazionale il responsabile della redazione Alberto Pattono, «è raro che un’Associazione scientifica si faccia carico con un sito ad hoc della prevenzione, è una ‘prima’ anche per Slow Food che finora aveva approcciato la salute in termini più generali senza entrare nello specifico di una condizione ed è di frontiera anche per internet che finora è molto utilizzata ‘al bisogno’ per informare pazienti e parenti su malattie acute o percepite come gravissime ed è molto meno acceduta da chi sta pensando di impostare la sua vita in modo più sano».