Le noci mandano a secco la sindrome metabolica
Uno studio spagnolo sulla dieta mediterranea ha raggiunto solide conclusioni sull’efficacia di un regime alimentare di tipo mediterraneo integrato dall’assunzione di noci, che sarebbe in grado di mitigare il rischio di sviluppare la sindrome metabolica. Lo studio è stato effettuato nell’ambito del progetto Predimed (prevenzione con dieta mediterranea) e ha riguardato un campione di oltre 1.200 individui selezionati in base a criteri di età e fattori di rischio cardiovascolare. Gli interventi previsti comprendevano oltre a una serie di corsi educativi anche la prescrizione dell’assunzione di un litro di olio di oliva per settimana o di 30 grammi giornalieri di frutta secca mista. A parte i consigli relativi a una alimentazione a basso tenore di grassi, la dieta seguita dai partecipanti era volontaria e non erano previsti specifici momenti di esercizio fisico.
Il campione nel suo complesso prevedeva inizialmente una quota del 61,4% di partecipanti con fattori di rischio metabolico. A un anno dal primo controllo è stata registrata una riduzione pari rispettivamente al 6,7% per chi consumava una dieta arricchita di olio di oliva, del 13,7% per chi assumeva una dose quotidiana di noci, e del 2,0% nel gruppo di controllo.