Obesità: una vera epidemia da affrontare con politiche demografiche
Il gruppo della American Heart Association che si occupa di studi epidemiologici e prevenzioni ha rilasciato un lungo statement dedicato al problema obesità. Si sa che il peso eccessivo e incontrollato è un fattore determinante nello sviluppo di patologie cardiovascolari e influisce negativamente sulla qualità della vita sul piano fisiologico e sociale. Ma oggi l’importanza di un intervento preventivo efficace supera la soglia dell’emergenza perché, si legge nella dichiarazione dell’Aha, l’obesità ha un carattere apertamente epidemico sia tra gli adulti, sia nei bambini. Come si deve agire? Secondo la Aha l’unico approccio possibile dev’essere di tipo demografico, deve cioè andare a impattare l’intera popolazione. Il singolo trattamento, un approccio preventivo normalmente basato su screening e azioni di tipo “clinico”, infatti, non bastano più.
La lotta all’obesità e alle sue gravi conseguenze, che pesano anche economicamente sulle spalle della collettività, dev’essere sistemica e deve partire, conclude la Aha, fornendo ampia documentazione statistica sull’efficacia del cosiddetto approccio ‘population-based’, da campagne di sensibilizzazione ad ampio spettro e dalla definizione di politiche ambientali e sociali che esulano – e precedono – trattamenti e terapie.
