Partiamo dallo screening. Chi deve controllare se ha il diabete?
Anche nel diabete come in altre patologie, lo screening indiscriminato (il famoso check-up) non è una strategia efficiente. Nella popolazione generale resta importante avviare campagne informative sullo stile di vita che sono efficaci nel ridurre i nuovi casi di diabete. Lo screening viene consigliato in presenza di fattori di rischio. Quindi è importante seguire periodicamente le persone che rischiano di sviluppare il diabete di tipo 2: le persone sovrappeso o obese, quelle con genitori o fratelli diabetici, le donne con pregresso diabete gestazionale o che hanno partorito neonati di oltre 4 chili alla nascita, persone appartenenti ad etnie asiatiche o latinoamericane, con pressione sanguigna troppo alta , con triglieridi elevati o con basse concentrazioni di colesterolo HDL (cosiddetto colesterolo buono) . In queste persone adulte deve essere effettuato lo screening indipendentemente dall’età. Nei soggetti senza fattori di rischio lo screening viene consigliato dai 45 anni.