Proteine sconsigliate ai minori (di 65 anni)
Chi mangia poco campa cent’anni? Le cose non sono così semplici. Levine et al hanno osservato per 18 anni 6381 uomini e donne statunitensi di età inferiore a 50 anni con una assunzione media di 1823 calorie che si può considerare ottimale suddividendoli in gruppi a seconda del contenuto di proteine della loro dieta. Si è visto che tra i soggetti nella fascia di età dai 50 ai 65 anni, quelli con il maggiore introito di proteine animali avevano una maggiore mortalità per tutte le cause (+74%) e soprattutto per cancro (+400%) rispetto ai soggetti con basso consumo di proteine animali.
In altri termini, un basso tenore di proteine animali proteggerebbe dalla mortalità per tutte le cause e per cancro nella fascia media di età.
Dopo i 65 anni però vale il contrario: le persone con il maggiore introito di proteine animali hanno manifestato una riduzione della mortalità per tutte le cause (-28%) e per cancro (-60%). Insomma in questa fascia di età mangiare poche proteine animali un fattore di rischio per mortalità per tutte le cause e per il cancro. Gli anziani fragili e magri non dovrebbero mai scendere sotto un certo livello di assunzione di proteine.
Fonte:
Low protein intake is associated with a major reduction in IGF-1, cancer, and overall mortality in the 65 and younger but not older population.
Levine ME, et al
Cell Metab 2014, 19: 407-17.