Quando si mangia?
Sappiamo che mangiare troppo e mangiare alimenti insalubri aumenta il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Ma conta anche ‘quando’ e non solo quanto si mangia.
Nel 1992 circa 30 mila uomini americani privi di diabete o malattie cardiovascolari avevano compilato un questionario sulle loro abitudini alimentari. Queste persone sono state seguite per 16 anni fino al 2008.
Tra questi soggetti poco meno di 2000 hanno sviluppato il diabete di tipo 2. Controllando le dichiarazioni delle persone divenute diabetiche e delle altre si è scoperto che,a parità di peso, o meglio di rapporto peso altezza, gli uomini che ‘saltano’ la prima colazione hanno un rischio di sviluppare il diabete del 21% superiore agli altri. Chi mangia una o due volte al giorno corre un rischio maggiore del 25%. Meno importante invece l’abitudine di mangiare fuoripasto che è invece correlata con il Bmi, ma non è un fattore di rischio indipendente.
Eating patterns and type 2 diabetes risk in men: breakfast omission, eating frequency, and snacking1,2,3,4
Rania A Mekary, Edward Giovannucci, Walter C Willett, Rob M van Dam, and Frank B Hu
American Journal of Clinical Nutrition May 2012 ajcn.028209