Skip to content

Metformina e rischio di tumori del seno e ginecologici nelle donne con diabete

20 marzo 2015 (Congresso Medico) – Studi epidemiologici suggeriscono che iperinsulinemia, insulino-resistenza e diabete sono associati a un aumentato rischio di cancro. La metformina, sulla base di studi in vitro, sembra avere effetti antitumorali, in particolare per il cancro al seno, e alcuni studi hanno dimostrato una riduzione della mortalità per cancro in donne trattate con metformina, in taluni casi con una relazione dose-risposta. In realtà, i risultati al riguardo non sono univoci e altri studi non hanno riscontrato alcuna associazione con la metformina; anzi, vi sono dati suggestivi di un aumento del rischio di vari tumori tra le donne in terapia con tale farmaco. Tuttavia, gli studi disponibili sinora erano limitati dai dati autoriferiti dell’uso dei farmaci, dalla breve durata del follow-up e anche dall’inclusione di pazienti non diabetici.

DianaSoffer e coll. (USA) hanno invece voluto chiarire tale correlazione, conducendo uno studio per valutare se la metformina riducesse il rischio di cancro del seno, dell’endometrio e delle ovaie in donne affette da diabete mellito tipo 2 (DMT2) (1).

Il gruppo ha seguito una coorte di 66.778 pazienti di sesso femminile con DMT2 per un massimo di 12 anni (media 6 anni) e ha esaminato il rischio di cancro del seno, dell’endometrio e delle ovaie, nonché il rischio composito di cancro. Le categorie di farmaci utilizzati dalle partecipanti allo studio sono state valutate in base ai record delle farmacie: metformina da sola, metformina in associazione, non metformina e non utilizzatori. Gli autori hanno utilizzato l’analisi del chi-quadro per esaminare le variabili di categoria e modelli di regressione multivariata di Cox con lo stato di utilizzo dei farmaci in funzione del tempo.

Lo studio ha evidenziato che le donne in trattamento con metformina in associazione rispetto alla sola metformina presentavano un rischio di cancro del seno più basso del 15% (HR aggiustato = 0,85, IC 95% 0,69-1,04). Dopo stratificazione per livelli di emoglobina glicata (HbA1c), il vantaggio era attenuato in coloro che avevano un cattivo compenso glicemico (HR aggiustato = 1,06, IC 95% 0,73-1,55). Dato il numero ridotto di cancro ovarico ed endometriale, questi sono stati esaminati come rischio composito. Il rischio di tutti i tumori combinati è stato simile in coloro che utilizzavano la metformina in associazione rispetto alla sola metformina (HR aggiustato = 0,92, IC 95% 0,78-1,10). Non sono state rilevate delle differenze significative per il rischio di cancro del seno o di tutti i tumori combinati quando sono state confrontate le donne che assumevano la metformina da sola e quelle che non l’assumevano.

In conclusione, in questo studio le donne che assumevano metformina in associazione con altri farmaci antidiabetici avevano un rischio più basso di cancro del seno rispetto alle donne che assumevano la sola metformina, ma il dato non è risultato statisticamente significativo. Inoltre, non è stata trovata alcuna differenza nel rischio globale di cancro tra donne in terapia con altri farmaci antidiabetici (senza metformina) e donne che assumevano la metformina. Nel complesso, tali risultati non supportano il ruolo benefico della metformina in monoterapia nel ridurre il rischio di sviluppare tumori del seno o ginecologici in donne affette da DMT2.

 

1) BMJ Open Diabetes Res Care 2015;3(1):e000049

PubMed


AMD segnala articoli della letteratura internazionale la cui rilevanza e significato clinico restano aperti alla discussione scientifica e al giudizio critico individuale. Opinioni, riflessioni e commenti da parte degli autori degli articoli proposti non riflettono quindi posizioni ufficiali dell’Associazione Medici Diabetologi.