A cura di Roberta Poli
3 settembre 2024 (Gruppo ComunicAzione) – Un recente editoriale sull’European Heart Journal ha commentato i risultati di un’analisi secondaria effettuata su dati aggregati, derivati dai trial STEP-HFpEF e STEP-HFpEF DM, in pazienti con obesità e HF a FE conservata, sia in presenza sia in assenza di diabete. Semaglutide 2,4 mg settimanale si è mostrato sicuro ed efficace nel ridurre i sintomi legati all’HF, in particolare nei pazienti trattati con diuretici dell’ansa, consentendone la diminuzione di dose di circa un 20%. Il farmaco si è inoltre dimostrato in grado non solo di determinare un calo ponderale significativo, ma anche di migliorare la capacità funzionale, a parità di peso. Agendo attraverso meccanismi peso-indipendenti (cioè sulla vasodilatazione/infiammazione renale e sulla distribuzione del tessuto adiposo epipericardico), semaglutide 2,4 mg settimanale parrebbe esercitare un’azione strutturale sull’evoluzione della malattia. Questi dati potrebbero, in prospettiva, riservare un ruolo nuovo alla semaglutide nel trattamento dello scompenso obesità-relato, considerata la nota refrattarietà alla terapia diuretica in questa condizione clinica.
Leggi