Sembra affascinante. Ma si aprono anche delle prospettive di cura?
Calma, calma. Per ora il microbioma è una ‘scatola nera’ noi ci limitiamo a vedere i rapporti fra quel che ‘entra’ e quel che ‘esce’. Non sappiamo cosa fanno questi batteri e come lo fanno. La strada è lunga. Vedo più vicina la strada della diagnostica per esempio. Prendiamo il rapporto fra microbioma e obesità per esempio, sicuramente quello dove si è fatta più strada: ci sono almeno 4 direzioni di ricerca: la composizione della flora batterica intestinale, la possibilità di manipolarla, l’impatto della alimentazione, e i meccanismi che legano il microbioma all’obesità. Le ricerche sono rese difficili dal fatto che non basta studiare il singolo batterio, ma si deve esaminare un intero sistema, un ecosistema o meglio un organo con il quale il nostro corpo vive in una ancestrale e complessa simbiosi.