A cura di Alessandra Clerico
14 dicembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – Una recente metanalisi evidenzia che in pazienti di età ≥75 anni la riduzione della colesterolemia LDL riduce gli eventi cardiovascolari in maniera analoga a quanto accade in soggetti con età <75 anni.
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11 dicembre 2020 - In considerazione dell’attuale stato di emergenza sanitaria, si ricorda che la prossima Assemblea Generale dei Soci si terrà con modalità video-conferenza mediante la piattaforma GoToWebinar. Tutti i soci interessati all’evento – programmato per il 17 dicembre alle ore 17.00 –potranno accedere dal sito aemmedi.it utilizzando le…
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A cura di Lucia Briatore
7 dicembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – In un recente studio randomizzato, la somministrazione di finerenone, un antagonista recettoriale per mineralcorticoidi molto selettivo, ha dimostrato di avere il potenziale per diventare una nuova opzione di trattamento per ridurre il rischio di eventi CV in pazienti con malattia renale cronica e diabete tipo 2.
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A cura di Eugenio Alessi
30 novembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – In uno studio multicentrico randomizzato e controllato con placebo in doppio cieco la semaglutide si è dimostrata efficace, in pazienti con e senza diabete tipo 2, nella risoluzione della NASH, con accettabile profilo di sicurezza.
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A cura di Marcello Monesi
23 novembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – In un RCT la somministrazione per 6 mesi di empagliflozin a un gruppo di pazienti non diabetici affetti da scompenso cardiaco a ridotta frazione di eiezione ha determinato un rimodellamento ventricolare che si associa a miglioramento dei parametri di efficienza miocardica e della qualità della vita.
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A cura di Gemma Frigato
16 novembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – Uno studio recente riporta l’attenzione sulla sicurezza renale degli inibitori di SGLT2 e sulla riduzione del rischio degli outcome associati all’anemia in persone con diabete e malattia renale cronica.
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A cura di Francesco Romeo
9 novembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – Secondo uno studio recente condotto in pazienti ospedalizzati con DT2, rispetto al POC il FreeStyle Libre ha mostrato una glicemia giornaliera media inferiore e una maggiore rilevazione di eventi ipoglicemici.
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A cura di Alessandra Clerico
2 novembre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – Una recente metanalisi condotta su 6 studi randomizzati e controllati conferma che la classe degli SGLT-2 inibitori riduce il rischio di eventi cardiovascolari nelle persone con diabete tipo 2, evidenziando una riduzione simile tra le molecole del rischio di eventi cardiovascolari maggiori e una eterogeneità di risultati sulla mortalità per cause cardiovascolari.
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A cura di Eugenio Alessi
19 ottobre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – In uno studio multicentrico randomizzato controllato in doppio cieco, ertugliflozin – in aggiunta alla terapia standard – si è dimostrato non inferiore al placebo in termini di incidenza di eventi cardiovascolari maggiori, in una popolazione di pazienti con diabete tipo 2 a rischio cardiovascolare molto alto.
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A cura di Lucia Briatore
26 ottobre 2020 (Gruppo ComunicAzione) – In una sottoanalisi di uno studio multicentrico randomizzato controllato, empagliflozin ha avuto effetti favorevoli sui fattori di rischio e sugli esiti cardiovascolari e renali indipendentemente dall’OSA preesistente, e ha inoltre ridotto il rischio di OSA di nuova insorgenza.
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