A cura di Marina Valenzano
16 maggio 2022 (Gruppo AMD ComunicAzione) – La microangiopatia, nota complicanza del diabete, potrebbe costituire un’entità nosologica autonoma, ulteriormente aggravata dall’invecchiamento e dai fattori di rischio cardiovascolare. Diversi studi clinici hanno indagato la relazione tra le manifestazioni da disfunzione microvascolare a carico di più organi (principalmente cuore e almeno una seconda sede tra cervello, retina, reni e polmoni) fino a suggerire la necessità di un’ipotesi eziopatogenetica unificatrice. La revisione propone un cambiamento di prospettiva, di particolare interesse per medici internisti e diabetologi.
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