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Abruzzo


DANIELA ANTENUCCI

Servizio Ospedaliero di Diabetologia
UOC Medicina interna,
PO Lanciano (CH)
daniela.antenucci@gmail.com


Contatti: info@infomedica.com

Daniela Antenucci – Un grande e lungo (e ambizioso) lavoro di squadra per riorganizzarci e progettare il futuro

Laureata e specializzata in Medicina interna a Bologna e in Diabetologia e malattie metaboliche a Parma, da oltre vent’anni dirigente e da dieci responsabile del Servizio di Diabetologia PO Renzetti di Lanciano. E poi un curriculum decisamente spesso: direttore dell’esecuzione del contratto ASL2 Abruzzo-soc. Meteda per i servizi di telemedicina applicata al diabete; componente del GDL ASL2 per la produzione della procedura PGSQA72 “Processi infermieristici nel disease management del diabete di tipo 2”; componente del collegio tecnico regionale per la negoziazione delle alte tecnologie. Senza contare il certificato di formazione manageriale presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, conseguito nel 2018, l’essere stata responsabile scientifico di numerosi corsi ECM e diversi convegni sulla clinical governance del diabete e la produzione di progetti tra cui “La rosa dei venti”, esposto nell’ultimo convegno “Diabete in Rete: evoluzione dei PDTA e telemedicina, la spinta del COVID”, realizzato in webinar nel 2020 e in programma per le nuove edizioni 2022.

Esperienza in AMD nazionale: dal 2017 a tutt’oggi componente del gruppo per il Forum Diabete del Corriere della Sera; segretaria del gruppo interassociativo Attività fisica e diabete; componente del gruppo Donna e, per due mandati, del gruppo Clinical Governance e HTA; prima ancora, componente del gruppo Ricerca clinica. Già membro del Consiglio direttivo regionale, adesso è presidente AMD della sezione Abruzzo per il biennio 2021-23. L’abbiamo incontrata; ecco che cosa ci ha detto.


Dottoressa Antenucci, come si sente nei panni di nuovo presidente dell’AMD Abruzzo?
Con coraggio e orgoglio, ma anche sommessamente, entro a far parte della famiglia dei presidenti AMD della nostra regione. Una serie di colleghi dalle svariate capacità e qualità professionali, sul cui tracciato spero di essere in grado di proseguire il lavoro di sostegno e crescita della diabetologia abruzzese.

Un presidente non può non illustrare il programma del suo CDR. Il suo?
Il mio mandato per il prossimo biennio 2021-2023 recita un programma di intenti condiviso con i membri del nuovo Consiglio direttivo, primo fra tutti la comunicazione: forte, continua ed efficace tra tutti i soci e i colleghi diabetologi della sezione AMD Abruzzo.

Perché parte dalla comunicazione?
Perché ritengo che una buona comunicazione sia alla base di un lavoro di squadra e renda più forte il senso di appartenenza, con desiderio di condivisione e collaborazione per la crescita comune, sia sul versante professionale che su quello organizzativo manageriale. Quest’ultimo di fondamentale urgenza.

Per quale ragione?
Perché siamo – come tutti – reduci da un biennio di pandemia che ha segnato anche il nostro lavoro, con una spinta necessaria all’uso delle tecnologie. Così, facendo di tale necessità virtù, abbiamo deciso di aprire immediatamente quattro gruppi WhatsApp, amministrati dai membri del Direttivo, come rappresentanti di ciascuna delle quattro Unità sanitarie provinciali d’Abruzzo, che convergono nel gruppo WhatsApp del CDR, con l’intento di creare una rete di scambio reciproco verso e dalle varie realtà locali e provinciali, in modo che tutti i diabetologi d’Abruzzo, soci e futuri soci, siano sempre agilmente aggiornati per navigare in maniera sincrona su notizie che ci riguardano: normative, circolari, esperienze clinico organizzative, report periodici, problemi e criticità di tipo organizzativo, anche dalle istanze più periferiche, da riportare con proposte ai vertici politici e amministrativi sia aziendali che regionali.

Lei ha sempre parlato dell’informatizzazione…
La rete diabetologica in Abruzzo è viva, ma dal punto di vista informatico è in collegamento solo all’interno delle singole ASL. Dunque, ci impegneremo, al fianco di SID Abruzzo e nei tavoli tecnici, perché essa diventi presto una rete diabetologica regionale, in grado di aprirsi-integrarsi in maniera interdisciplinare su tutto il territorio.

Come va la cartella informatizzata?
Grazie alla cartella informatizzata SDC, quasi tutti i centri diabetologi abruzzesi inviano i file per partecipare agli Annali AMD. Ma esistono punti critici nella compilazione, legati anche alla contrazione del tempo dedicato, a causa delle scarse risorse umane nelle varie realtà locali.

Soluzioni?
Mi impegnerò, come da mandato AMD nazionale, a sensibilizzare e stimolare i soci alla corretta compilazione della cartella, soprattutto per alcuni campi fondamentali. Con il supporto del Direttivo, avvieremo programmi di incontri formativi, con almeno un evento regionale, per promuovere la corretta registrazione dei dati su SDC, che peraltro si sta arricchendo di nuovi campi sulla scheda gravidanza che ci permetteranno di estrarre dati sulla storia gestazionale ed esiti del parto. È indubbio poi che per una valida estrazione è necessario registrare le complicanze in modo affidabile, per poter adeguatamente rapportare la qualità dell’assistenza agli esiti.

Intende dire che dovrà diventare uno strumento importante anche dal punto di vista amministrativo?
Sì. Ad esempio, Meteda sta predisponendo un nuovo dispositivo in SDC, capace di estrarre anche le prestazioni effettuate. Infatti, la comune problematica da sempre attiva, e che stiamo affrontando nel nostro territorio con tentativi spesso invalidi di registrazione delle prestazioni sul SIS, risiede nella necessità di dover quantificare il volume di attività, per riuscire a dimostrare, riportando tutte le prestazioni erogate, il valore del nostro lavoro e la specificità delle nostre competenze.

Una progettualità ambiziosa…
Sono, anzi siamo ambiziosi… Dunque, ci impegneremo a divulgare a tutti i colleghi, con l’aiuto delle UO del governo dei sistemi di prenotazione e con il supporto di Meteda, l’aggiornamento del Catalogo Unico Regionale con i relativi codici delle prestazioni da registrare in SDC e da estrarre con più semplicità e far confluire nei registri informativi aziendali, e da presentare come report nei budget annuali.

E che cosa pensa del ruolo via via più “ristretto” che sta assumendo la diabetologia?
È per tutti noi mortificante, ma necessario, dimostrare che il nostro ruolo specifico è fondamentale sia in ospedale che sul territorio. E che investire in risorse umane per la diabetologia e nella formazione dei team significa garanzia di qualità della cura e riduzione dei costi diretti e indiretti, dato che il 50% della spesa legata al diabete deriva dalle ospedalizzazioni per le complicanze croniche. È dimostrato che i pazienti che afferiscono ai servizi organizzati in team, presentano ridotta comparsa e progressione delle complicanze e una migliore qualità di vita…

Sta dicendo che solo con la concretezza la diabetologia potrà ritrovare un’identità meglio definita?
Sto dicendo che possiamo fare molto per dimostrare la nostra specificità e centralità. Ad esempio, con SDC esiste la possibilità di integrazione con i diversi sistemi informativi aziendali, con risparmio di tempo per la registrazione di esami e referti. Inoltre, per i centri che posseggono retinografo ed elettrocardiografo digitali, è possibile condividere online immagini con oculisti e tracciati con i cardiologi, abbreviando i percorsi di screening, stadiazione e controllo delle complicanze. E dunque, per quanto mi sarà concesso, riporterò nei tavoli tecnici regionali le proposte per sviluppare tali processi virtuosi, che indubbiamente facilitano e arricchiscono i percorsi assistenziali dei nostri pazienti e dei professionisti.

Ci vogliono risorse…
Supportata dai miei consiglieri, mi batterò nei tavoli regionali per ottenere le giuste risorse, perché la diabetologia vale ed è efficace solo se organizzata in team come imprescindibile modello di cura e assistenza, dove accanto alle figure del diabetologo, infermiere e dietista, giungano psicologi e podologi, questi ultimi in part-time, che gravitino regolarmente sui vari centri territoriali e ospedalieri aziendali.

Nel suo programma ha parlato anche di tele-rete circolare trasversale…
Allora, in ordine: sento ancor più forte, nel contesto della comunicazione informatizzata, la necessità di impegnarmi affinché la rete diabetologica venga potenziata con l’integrazione effettiva con i medici di medicina generale, obiettivo da tempo auspicato e solo isolatamente e parzialmente realizzato. Ciò perché ci si consideri “gli uni risorsa per gli altri”, mettendo a disposizione le proprie capacità professionali, attraverso incontri di formazione e scambio esperienziale. Dunque, la creazione di una tele-rete circolare trasversale è fondamentale, dobbiamo essere facilitatori affinché i medici di famiglia diventino promotori della prevenzione primaria e della diagnosi precoce, oltre che della presa in carico dei pazienti da noi stabilizzati e in cogestione, compresi i pazienti fragili.

Sui giovani diabetologi?
Con l’aiuto e la volontà di tutti i centri e ambulatori territoriali vorremmo realizzare quelli che chiamiamo Annali aziendali, auspicando la sana attitudine all’automisura delle performance, proprio per migliorarle nel tempo. E per far ciò vogliamo coinvolgere i giovani diabetologi, che disideriamo si attivino anche nelle attività societarie. Per contro, garantiremo loro una ricca formazione professionale e manageriale.

Come?
Data la attuale carenza di specialisti diabetologi, mi premerebbe riuscire a instillare una passione nei futuri medici, per offrire una possibilità di scelta per il loro e nostro futuro nella diabetologia. Proveremo a sviluppare contatti con le Università per proporre un tirocinio pratico presso i nostri servizi e centri di secondo livello, per offrire ai laureandi una formazione attiva sul campo che possa ritornare a fortificare il nostro territorio con medici che arriverebbero, già formati, a essere specialisti.

E con le istituzioni e le associazioni?
Sarà la nostra rete regionale ad essere strumento di confronto con le istituzioni e a lavorare e a dar voce alle associazioni di volontariato dei pazienti che sono da sempre molto presenti e attive sulle istanze dei cittadini con diabete. Con loro ci impegneremo nei campi scuola per pazienti e caregiver, nelle attività di formazione per i medici di medicina generale e dei team diabetologici, ed in collaborazione con SID e OSDI lavoreremo sui temi dell’educazione terapeutica per l’abilitazione all’uso corretto e consapevole delle tecnologie, in un’ottica di appropriatezza, accessibilità e sostenibilità.

Il suo sogno?
Implementare i PDTA e in maniera uniforme su tutto il territorio… Nel 2016 la Regione Abruzzo emanava il PDTA per le persone con diabete tipo 2, ma non è ancora applicato nella pratica e ha già necessità di essere rinnovato, ed è intenzione di questa presidenza supportare la diabetologia abruzzese per proporre nei tavoli tecnici innovazioni nei processi del PDTA, rispondenti al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E con l’aiuto del Direttivo, di AMD e SID, faremo incontri per nuovi progetti di PDTA che realizzino quella nuova rete diabetologica descritta: la tele-rete integrata con i medici di medicina generale e con gli specialisti delle complicanze, che preveda di semplificare e ottimizzare i percorsi clinico-assistenziali per i pazienti e per tutti gli operatori coinvolti.

Crede che nelle organizzazioni risieda il volano del funzionamento di qualsiasi sistema, anche di quello sanitario?
Certo, è così. E qualcosa in Abruzzo si sta muovendo: per le organizzazioni delle strutture, qualche mese fa è partito dalla Agenzia Sanitaria Regionale il censimento delle strutture diabetologiche delle quattro ASL a cui tutti noi diabetologi abbiamo risposto su griglie office riportando la composizione dei propri setting organizzativi: da questi report si evince una enorme difformità delle organizzazioni (UOS, UOSD, UOC, Servizi, Ambulatori) sul territorio abruzzese, e conseguentemente una non equità di accesso alle cure. Siamo in ansiosa attesa di direttive per il prossimo tavolo tecnico a cui parteciperò come presidente AMD.

Mi permetta: riuscirà in un biennio se non a fare, almeno a impostare tutto ciò che ha descritto?
L’ho detto: mi sento ambiziosa, ma anche in piena sintonia con gli amici del Direttivo: Anita, Angelo, Livia, Rossella, Barbara e Settimio. Siamo qui per provarci. E dunque buon lavoro a noi!


Archivio interviste presidenti »

Presidenza, Consiglio, Referenti

Presidente

Daniela Antenucci
Servizio Ospedaliero di Diabetologia
UOC Medicina interna, PO Lanciano (CH)
Email: daniela.antenucci@gmail.com

Vice presidente

Anita Minnucci
Servizio di Diabetologia Territoriale Chieti, Area Distr. 1, Chieti
Email: anita.minnucci@gmail.com

Consiglieri

Angelo Gioia
Ambulatorio di Diabetologia, UOC Medicina PO Popoli (PE)
Email: angelogioia81@yahoo.it

Rossella Romano
UOS Diabetologia, PO Valvibrata, S. Omero (TE)
Email: ross.romano@virgilio.it

Livia Santarelli
UOSD di Diabetologia Sulmona-Castel di Sangro, PO Sulmona (AQ)
Email: liviasantarelli@yahoo.it

Segretaria

Livia Santarelli
UOSD di Diabetologia Sulmona-Castel di Sangro, PO Sulmona (AQ)
Email: liviasantarelli@yahoo.it

Referente Comunicazione - Pagina web

Barbara Macerola
Resp. UOSD Diabetologia e malattie metaboliche,
Osp. San Salvatore L’Aquila – ASL1 Abruzzo
Email: b.macerola@asl1abruzzo.it

Coordinatore gruppo Giovani

Settimio D’Andrea
UOSD Diabetologia PPOO Sulmona, Castel di Sangro, ASL1 Abruzzo
Email: dandrea.settimio@gmail.com

BREVE STORIA DELL’AMD ABRUZZO

Dicembre 1988: nasce la Sezione AMD Abruzzo-Molise-Umbria, con il primo Consiglio direttivo che vede Presidente Roberto Lenti

1992: Presidente Mario Pupillo

1996: Presidente Paolo Di Berardino

Essendo in programma per il 1999 una modifica dello statuto AMD Nazionale, il rinnovo parziale delle cariche sociali, previsto per il 1998, viene spostato al 1999, per poter applicare le nuove direttive nazionali.

Maggio 2001: Presidente Rossella Iannarelli

2002: la Sezione Abruzzo-Molise-Umbria si scinde in Sezione Abruzzo-Molise e Sezione Umbria.

2003: Presidente Ercole D’Ugo

2005: La Sezione Abruzzo-Molise si scinde in Sezione Abruzzo e Sezione Molise

2005: Presidente Mario Pupillo

2007: Presidente Vincenzo Paciotti

2009: Presidente Ercole D’Ugo

2011: Presidente Giuliana La Penna

2013: Presidente Paolo di Berardino

2015: Presidente Valeria Montani

Consiglieri Nazionali AMD della Sezione Abruzzo

2001: Paolo Di Berardino

2005: Rossella Iannarelli

2009: Vincenzo Paciotti

2013: Giuliana La Penna

Formatori e progettisti della Scuola AMD

Progettista: Giuliana La Penna

Progettista senior: Paolo Di Berardino

Formatori: Ercole D’Ugo; Rossella Iannarelli; Vincenzo Paciotti

Dal 1990 al 2013 la Sezione AMD Abruzzo ha organizzato, congiuntamente alla Sezione SID Abruzzo, 23 Congressi intersocietari. Il XXIII Congresso AMD-SID Abruzzo si è tenuto ad Avezzano (AQ) il 12/10/2013. Si sono tenute in Abruzzo numerose capillarizzazioni regionali di eventi formativi AMD nazionali. Altri eventi progettati da AMD Abruzzo tra i quali il 2° Workshop interregionale sul piede diabetico tenutosi ad Avezzano il 10-11 maggio 2013; il Journal Club con tema “discussione della letteratura sul diabete” tenutosi a Francavilla il 1° marzo 2013; si segnalano inoltre altri eventi in collaborazione con la scuola AMD tra i quali “le malattie del benessere, non solo farmaci” tenutosi ad ottobre 2013 a Turrivalignani (Pe).

Prossimi eventi

Nessuna attività al momento programmata.


Eventi svolti

6 novembre 2021 – Pescara
IL DIABETE A 100 ANNI DALLA SCOPERTA DELL’INSULINA

Crediti ECM: 3

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7 novembre 2020 – webinar
CONGRESSO SID-AMD ABRUZZO-MOLISE

Crediti ECM: 6

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18 settembre-31 dicembre 2020 – FAD
IL DIABETE NELL’ERA DEL COVID-19

Crediti ECM: 4,9

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Leggi e delibere regionali


TECNOLOGIE (Glucometri, Sensori/Microinfusori, Telemedicina)

PERCORSI ASSISTENZIALI (PDTA, DM gestazionale, Gestione integrata/Rete)

NORME PRESCRITTIVE (Prescrizioni terapeutiche, Presidi e protesica)

DIALOGO CON LE ISTITUZIONI (Tavoli tecnici, Commissioni regionali)

FORMAZIONE (Campi scuola, Educazione terapeutica strutturata)

VARIE

16 novembre 2019
Avezzano (AQ)

CONGRESSO INTERASSOCIATIVO AMD-SID ABRUZZO- I PERCORSI DELLA NUOVA DIABETOLOGIA

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17 novembre 2018
Pescara

CONGRESSO SID-AMD REGIONE ABRUZZO 2018

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14 settembre 2018
Chieti

Progetto RADAR: alla ricerca dei pazienti!

 

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28 ottobre 2017
Chieti

 

XXVII CONVEGNO REGIONALE AMD-SID ABRUZZO 2017

 

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3 marzo 2017 e 16 giugno 2017
Francavilla al Mare (CH)

 

COME MIGLIORARE LA PERFORMANCE CLINICO-ASSISTENZIALE

 

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2 dicembre 2016
Pineto (TE) – Villa Filliani

FOCUS SULLA NEUROPATIA DIABETICA

  • Promotore: AMD sez.Abruzzo/AUSL Teramo
  • Segreteria organizzativa: Ufficio Formazione Aggiornamento e Qualità. Tel 0861420367
  • Responsabile scientifico: Dott.ssa Valeria Montani
  • Crediti ECM: 5

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22 ottobre 2016
Celano (AQ) – Hotel Le Gole
AMD SID ASL Avezzano, Sulmona, L’Aquila
Regione Abruzzo

XXVI CONGRESSO REGIONALE AMD SID ABRUZZO

I Sessione
PDTA: WORK IN PROGRESS

  • PDTA sul Diabete della Regione Abruzzo: come migliorare l’assistenza valorizzando l’organizzazione delle risorse (Silvio Paolucci)
  • Le nuove opportunità della rete diabetologica abruzzese (Valeria Montani)

II Sessione
IL TEAM DIABETOLOGICO: DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO

  • ll trattamento del paziente diabetico ospedaliero con gravi comorbilità (Maurizio Nizzoli)
  • Rischio biologico e dispositivi di sicurezza (Livia Cavuto)
  • Transitional Care. Il ruolo del team dedicato all’accoglienza dei ragazzi (Giuliana La Penna)
  • Telemedicina in diabetologia:opportunità e limiti (Anita Minnucci)

III Sessione
INNOVAZIONE TECNOLOGICA E FARMACOLOGICA: VITA REALE

  • La “patente” per MICRO E SAP: Livelli formativi essenziali (Paolo Di Berardino)
  • Novità nella terapia di combinazione nel DMt2 (Agostino Consoli)
  • Nuovi farmaci e rischio cardiovascolare nel diabete (Gloria Formoso)
  • Farmaci generici e i biosimilari in diabetologia (Carla Antonangelo)

6 febbraio 2016
Francavilla al Mare (PE) – Villa Maria Hotel
AMD Abruzzo Usl Pescara

IL CAMBIAMENTO NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE

I Sessione

  • Empareg OUTCOME: un cambiamento epocale (G. La Penna)
  • Il biosimilare nel diabete. Una risorsa da valutare (P. Di Berardino)
  • Il cambiamento un’opportunità per sentirci diversi (A. Ercoli)
  • Emozioni e convinzioni che si vivono in un cambiamento voluto o non voluto (A. Ercoli)

II Sessione

  • l modello della R.E.T. nel cambiamento (A. Ercoli) – esercitazione in piccoli gruppi
  • La gestione delle emozioni nel cambiamento (A. Ercoli) – esercitazione individuale e di gruppo

14 novembre 2015
Silvi (TE) – HOTEL ABRUZZO MARINA
AMD Abruzzo Regione Abruzzo

XV CONGRESSO INTERASSOCIATIVO AMD-SID

I Sessione Il Diabete in Abruzzo: un rinnovato impegno per una vecchia sfida

  •  I risultati della Convention AMD “Insieme per la diabetologia” (G. La Penna)
  • I dati dell’assistenza Diabetologica in Abruzzo (M.C. Rossi)
  • La gestione del diabete in ospedale: il cruscotto decisionale (V. Paciotti)

II Sessione Comunicazioni orali

III Sessione Novità in tema di terapia

  • Le Glifozine ed il concetto di “glicosuria terapeutica” (A. Consoli)
  • Terapia iniettiva nel DM: GLP-1 Ras, insuline o entrambe insieme (V. Montani)

IV Sessione Novità in tema di terapia

Tavola rotonda.
Monitoraggio domiciliare della glicemia: quando, quanto, come e a chi? Con la partecipazione di: Direttore ASR Abruzzo, Presidenti Regionali AMD-SID-OSDI; Associazione Pazienti, Rappresentante dei MMG, Farmacista

30-31 ottobre 2015
Alanno (PE) – Villa Alessandra
AMD Abruzzo ADi Abruzzo

MALATTIE DEL BENESSERE: NON SOLO FARMACI
IV edizione


I Sessione Aggiornamenti in tema di nutrizione

  • I nuovi profeti e neuro marketing (G. Fatati)
  • Expo 2015 Un’opportunità per la salute della popolazione? (B. Paolini)
  • Gli interferenti endocrini: dall’ambiente alla tavola (N. D’Orazio)
  • Allergie e intolleranze alimentari: realtà e falsi miti (M. Cervone)

II Sessione Strategie di intervento nei DCA

  • Valutazione dello stato di nutrizione nell’anoressia nervosa (M. Vincenzi)
  • Strategie di intervento nei DCA:come costruire l’alleanza terapeutica (L. Dalla Ragione)
  • Curare la persona con DCA in età evolutiva (V. Canelli)
  • La prevenzione: una sfida possibile? Quali i modelli proponibili (S. Trotta)

III Sessione Novità in tema di terapia

  • Le Glifozine ed il concetto di “glicosuria terapeutica” (A. Consoli)
  • Terapia iniettiva nel DM: GLP-1 Ras, insuline o entrambe insieme (V. Montani)

IV Sessione Novità in tema di terapia

Tavola rotonda.
Monitoraggio domiciliare della glicemia: quando, quanto, come e a chi? Con la partecipazione di: Direttore ASR Abruzzo, Presidenti Regionali AMD-SID-OSDI; Associazione Pazienti, Rappresentante dei MMG, Farmacista

12-13 settembre 2015
Pescara – Stadio Adriatico
ANIAD Abruzzo AMD Abruzzo Regione Abruzzo
Provincia di Pescara Città di Pescara CONI
Federazione regionale di atletica leggera

PER VINCERE INSIEME… IL DIABETE
1° meeting interregionale di atletica leggera

 

Sabato 12 settembre
Meeting Diabete e sport

  • Gestione di insuline, alimentazione e controllo della glicemia in relazione all’attività fisica (G. La Penna)
  • Informazioni di ordine tecnico per lo svolgimento delle gare (C. De Fazio)
  • Riunione dei Presidenti Regionali 

Domenica 13 settembre
Gare